Milano, 9 ott. (Adnkronos) - Per avere successo non esiste un'unica ricetta valida per tutte le aziende. È possibile identificare tre step di maturità verso la circolarità per le aziende e associare a ciascuna di esse un dominio tecnologico di riferimento. Lo ha detto oggi allAdnkronos Enrico Meacci, ceo di Omnisyst, a margine del convegno Creare valore economico sostenibile attraverso la gestione circolare dei residui industriali presso Sda Bocconi School of Management, in collaborazione con Omnisyst. Il primo step è la consapevolezza data-driven, quindi data analytics. Il secondo è il coinvolgimento della filiera, quindi passaporto digitale. Il terzo step è l'implementazione e l'iterazione di modelli circolari più complessi, quindi intelligenza artificiale e machine learning. La tecnologia mette a disposizione delle aziende la capacità di pianificare in maniera migliore quelli che sono i flussi dei materiali, senza dover implementare degli sprechi di materia ha rimarcato Meacci. Permette di tracciare questi flussi e di identificare con più facilità dove sono i lotti di materia, in qualche modo anche riducendo i costi di approvvigionamento e permette poi uno scambio sistematico dei dati, incrementando il trust dei vari attori coinvolti e permettendo una maggiore efficacia di tutto il sistema. Sono tre le sfide per le aziende che vogliono intraprendere un percorso di economia circolare. La prima è una visione chiara da un punto di vista strategico. In particolare il digitale offre delle importanti opportunità di semplificazione verso il percorso di circolarità, ma non sempre trasformazione digitale e strategia circolare vengono associati. La seconda sfida riguarda la capacità di essere efficaci nell'implementare progetti multidisciplinari. Trasformare un modello lineare e un modello circolare richiede diverse professionalità sedute attorno al tavolo ha spiegato. E la terza sfida è la condivisione dei dati lungo la filiera, perché i modelli circolari richiedono più informazioni dei predecessori lineari, soprattutto su catene del valore globalizzate.