Proseguono nella provincia di Viterbo anche nel 2023 gli interventi di Poste Italiane che consentiranno all’azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”, come previsto dal Piano strategico “2024 Sustain & Innovate”, che mette al centro della strategia, oltre all’innovazione, la sostenibilità, declinata in otto pilastri, tra cui la decarbonizzazione degli immobili e della logistica.

In particolare, in questa ultima fase 7 uffici postali del viterbese (Bolsena, Ronciglione, Caprarola, Civitella D’Agliano, Sutri, Marta e San Martino al Cimino) sono stati interessati dal “Progetto Led”, una iniziativa che prevede il completo rinnovo dell’impianto di illuminazione attraverso la sostituzione delle attuali lampade a fluorescenza con nuove luci led a basso impatto energetico consentendo l’abbattimento dei consumi di energia elettrica di circa il 50% e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti. Il progetto rappresenta da alcuni anni uno dei molteplici interventi messi in atto da Poste Italiane per contenere i costi energetici e per migliorare l’attenzione e gli sforzi sulla sostenibilità. Nella provincia di Viterbo, con gli ultimi 7 interventi realizzati, salgono a 14 gli immobili tra uffici postali, sedi direzionali e centri di recapito, coinvolti nel progetto Led, consentendo un risparmio stimato di 130mila KWh all’anno e la riduzione di emissioni di CO2 che supererà le 111 tonnellate. In tutto il Lazio, considerando il totale degli interventi del progetto “Led” effettuati dal 2021 ad oggi, si stima un risparmio annuo di 1milione 270 mila kWh e un abbattimento delle emissioni di anidride carbonica di 1.095 tonnellate.