ORTE – Nell’ambito dell’appuntamento mensile «Il Segnalibro, un libro al mese» organizzato dalla Sezione ANPI “Tito Bernardini” di Orte, il 14 ottobre sarà presentato “Le volontarie della Libertà. 8 settembre 1943 – 24 aprile 1945” di Mirella Alloisio e Giuliana Gadola Beltrami. L’evento sarà moderato dalla vicepresidente della Sezione “Tito Bernardini” di Orte, Sara Balzerano, che guiderà il dibattito sul libro. Oltre alla presenza dell’autrice Mirella Alloisio, Partigiana, interverranno Jacopo Manna, presidente della sezione ANPI “Partigiane d’Italia” di Perugia, e Paola Spinelli della stessa sezione Anpi e di Toponomastica Femminile.

“Le volontarie della Libertà. 8 settembre 1943 – 24 aprile 1945” è un’opera che esplora in dettaglio la partecipazione delle donne nella Resistenza italiana. Attraverso testimonianze dirette e approfondite ricerche storiche, il libro getta luce sul ruolo cruciale svolto dalle donne durante questo periodo cruciale della storia italiana.

Il testo si interroga su una serie di domande fondamentali: qual sia stata la natura della partecipazione femminile nella Resistenza; come questa si sia manifestata e quali siano stati i suoi motivi ideali; se le donne coinvolte avessero consapevolezza degli enormi rischi che stavano affrontando; se sia possibile individuare nel variegato coinvolgimento delle donne, che spaziava in termini di età ed estrazione sociale, le radici del successivo movimento femminile. Il libro fornisce risposte dettagliate a queste domande attraverso le testimonianze delle protagoniste stesse, rivelando un panorama completo delle diverse forme di coinvolgimento femminile nella Resistenza. Inoltre, il testo sottolinea in modo convincente un aspetto affascinante: la tesi che le donne furono spesso più “volontarie della libertà” degli uomini, poiché mentre per questi ultimi una scelta di campo poteva essere dettata da obblighi militari, le donne, rimanendo a casa, rischiavano tutto per la loro scelta di lotta. La figura delle donne nella Resistenza è stata spesso trascurata, questo libro offre un contributo prezioso e approfondito, gettando luce sulla portata e l’importanza della partecipazione femminile alla lotta per la libertà. Nata a Genova nel 1925, Alloisio si è unita alla Resistenza in giovanissima età, contribuendo con coraggio e determinazione alla lotta per la libertà. La sua carriera come giornalista ha preso il via nel 1948, e da allora ha collaborato con prestigiose testate come “Il lavoro nuovo,” “l’Avanti,” e “Patria Indipendente”. Ha anche svolto un ruolo nella redazione di “Noi Donne.” Alloisio ha contribuito attivamente all’Unione Donne Italiane (UDI) sin dalla sua fondazione, svolgendo incarichi di responsabilità. Dopo aver vissuto a Perugia per molti anni, dove ha insegnato e continuato il suo impegno politico, Mirella Alloisio è stata onorata con l’inclusione nell’Albo d’Oro del Comune di Perugia nel 2021. La partecipazione di Mirella Alloisio all’evento offre un’opportunità unica per il pubblico di ascoltare direttamente la voce di una protagonista della Resistenza. La Sezione “Tito Bernardini” è orgogliosa di poter rendere omaggio a Mirella Alloisio e di poter contribuire a diffondere la sua storia e il suo impegno attraverso questo significativo evento. La sua presenza aggiunge un valore inestimabile all’occasione e sottolinea l’importanza di celebrare le voci e le storie di coloro che hanno lottato per la libertà e la giustizia. La presentazione si terrà dalle ore 16,30 presso la sede della sezione Anpi Tito Bernardini in Corso Garibaldi 17.