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CIVITAVECCHIA – Il gusto e la tradizione si sono incontrati in un'atmosfera calorosa e conviviale durante l'evento dedicato alla celebrazione della Pizza di Pasqua di Civitavecchia. L'incontro, organizzato dalla Pro Loco di Civitavecchia, ha rappresentato un momento prezioso per la valorizzazione delle radici gastronomiche e culturali della città, coinvolgendo una variegata schiera di partecipanti desiderosi di scoprire e gustare i sapori autentici della tradizione locale.
Preparazione e storia della pizza di Pasqua
L'evento ha offerto un'occasione unica per approfondire la conoscenza della Pizza di Pasqua, piatto simbolo della tradizione pasquale civitavecchiese, attraverso la preparazione, la storia e la narrazione degli esperti presenti che hanno condiviso la loro maestria nella preparazione della pizza, mentre Enrico Ciancarini ha deliziato il pubblico con interessanti aneddoti storici legati alla sua origine e evoluzione nel tempo.
Luigi De Angelis ha contribuito con il suo racconto appassionato, trasmettendo il fascino delle antiche tradizioni culinarie locali. Alla Pizza è stata anche dedicata una poesia in dialetto scritta appositamente da Umberto Nappi.
Bravi i quattro “pasticceri” in gara che hanno offerto le loro dolci creazioni. Vittoria colta da Paride Centurioni.
Ma l'evento non si è limitato alla mera degustazione: è stato anche un momento di condivisione e di apprezzamento reciproco, con l'organizzazione impeccabile curata da Maria Cristina Ciaffi che ha reso possibile la riuscita dell'iniziativa. La presenza autorevole del Sindaco Ernesto Tedesco e di Gabriella Sarracco, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, ha sottolineato l'importanza di promuovere e preservare le tradizioni locali.
Lo storico civitavecchiese Enrico Ciancarini
Guardando al Futuro: Promuovere e Preservare le Tradizioni
Non sono mancati momenti di riflessione sul futuro delle tradizioni gastronomiche civitavecchiesi, con l'auspicio di organizzare eventi dedicati alla valorizzazione del patrimonio culinario della città. La partecipazione entusiasta del pubblico e la presenza di illustri ospiti hanno confermato l'importanza di continuare su questa strada.
da sinistra i presidenti di Pro Loco (Maria Cristina Ciaffi) e Fondazione Cariciv (Gabriella Sarracco)
L'evento si è concluso con la promessa di nuovi incontri e nuove scoperte culinarie, rimarcando l'importanza di preservare e tramandare le tradizioni che caratterizzano l'identità di Civitavecchia. La Pizza di Pasqua, con il suo sapore autentico e le sue radici profonde, si conferma così non solo un piatto prelibato, ma anche un simbolo tangibile dell'orgoglio e della storia della città.
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