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Basta mare, basta chiacchere, basta griglie di partenza, basta amichevoli che dicono e non dicono. D’ora in poi contano solo i tre punti per il Civitavecchia Calcio, pronto, seppur con qualche difficoltà particolare, alla “prima” nel campionato di Eccellenza, che lo vedrà subito cominciare il suo percorso in casa.
Si comincia alle 15.30, con la collocazione pomeridiana delle gare interne che rimarrà anche quest’anno, con la sfida interna contro l’Ottavia del totem Pino Porcelli, conosciuta compagine romana che arriva dal successo nella Coppa Italia di Promozione, che le ha garantito l’accesso alla massima categoira regionale.
Tanti i movimenti del club biancazzurro per rinforzarsi in vista di questo salto: dall’attaccante Lorenzo Di Curzio al centrocampista ex Ladispoli Federico D’Aguanno, così come l’esterno offensivo Antonello Bertino, senza dimenticare l’ex Roma Claudio Della Penna o il difensore Andrea Politanò.
«Siamo contenti che finalmente parta questo benedetto campionato - afferma Thomas Funari (nella foto) - è stata una preparazione lunga. Arriviamo a questo primo impegno consapevoli del fatto che, comunque, abbiamo lavorato bene. Vogliamo cercare di iniziare subito a far bene, soprattutto perché inizieremo il nostro cammino in casa, davanti ai nostri tifosi. Non vediamo l'ora che che inizi».
Il percorso del Civitavecchia verso il tanto atteso 8 settembre è stato un pochino incidentato, visti gli infortuni che hanno coinvolto molti giocatori della rosa, visto che, come dichiarato in più circostanze dal direttore sportivo Marco Angelocore, in alcune amichevoli il Civitavecchia è sceso in campo dovendo fare a meno di sei o sette uomini. Tra gli assenti più importanti ci sono stati il difensore argentino De Goicoechea, che ha condiviso con Castagnari l’esperienza con il Viterbo, l’attaccante Cristian Vittorini e soprattutto la sfortunata circostanza capitata al parco portieri, con tutti e tre gli estremi difensori costretti al forfait in contemporanea e il club che si è dovuto cautelare, convocando, per gli allenamenti della prima squadra, i portieri del settore giovanile. Loro sicuramente davvero contentissimi, un po’ meno la società che si è dovuta interrogare su cosa fare per avere qualcuno pronto a difendere i pali contro l’Ottavia. Sicuramente per l'esordio mancheranno De Goicoechea e Cristian Vittorini, mentre i dubbi su chi verrà schierato in porta saranno sciolti solo in queste ore. È vero che nelle ultime settimane sia in serie A che in serie B abbiamo visto giocatori di movimento chiamati a fare i portieri, ma partirci dal primo minuto sarebbe stato davvero esagerato.
«È cambiato molto rispetto agli scorsi anni - riprende capitan Funari - e siamo rimasti in pochi considerando la rosa che avevamo a maggio. Abbiamo avuto tante defezioni, ma non ci siamo fatti prendere dalla situazione. Ci siamo allenati bene, non dobbiamo stare qui a trovare le scusanti degli infortunati. Siamo andati avanti con il nostro lavoro e ci presentiamo pronti per l’impegno che ci attende. Sappiamo che ci sono delle squadre che partono, nella griglia di partenza prestagionale, davanti a noi. Abbiamo valutato, ovviamente, il tenore delle nostre avversarie dopo l’uscita dei gironi, ci sono squadre che a livello di budget hanno investito di più rispetto a noi. Questo mi sembra un concetto palese. Ma noi ce l' andremo a giocare su tutti i campi e tutte le domeniche».
E va ricordato che Thomas Funari è appena diventato capitano. Un omaggio sicuramente meritato, quello del difensore civitavecchiese, che nel corso degli anni è sempre stato un beniamino del pubblico, prima con la maglia della Compagnia Portuale e poi con quella del Civitavecchia. Funari è sempre stato un titolare inamovibile delle squadre dove ha giocato, ma ha avuto anche un periodo dove non riusciva a trovare spazio, anche per via dei difficili incastri legati alle regole degli under, solitamente schierati sugli esterni, posizione dove Funari ha fatto sempre infiammare il pubblico nerazzurro, in particolare quando gioca a sinistra. Ma il ragazzo non si è fatto perdere d’animo ed ha continuato a lavorare tranquillamente, fino a diventare nuovamente una pedina di grosso valore nello scacchiere del Civitavecchia.
«Mi fa davvero piacere essere capitano - conclude Thomas Funari - ma allo stesso tempo mi dispiace, perché questo significa che due miei grandi amici come Gigi Ruggiero e Riccardo Serpieri, che erano rispettivamente capitano e vice capitano, non fanno più parte della nostra squadra. Faccio loro un grande ringraziamento e penso che sia doveroso farglielo. Sono onorato di essere diventato capitano della squadra della mia città. Sono queste le cose che mi bastano».
Civitavecchia-Ottavia sarà arbitrata da Lorenzo Carlo Ferroni, marchigiano, che arriva dalla sezione di Fermo. Gli assistenti arbitrali saranno entrambi provenienti da Roma 1: Walter Gallese e Matteo Raggi.
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