MONTEROSI - Sembra una barzelletta ma Monterosi al momento resta senza calcio. Verrebbe da dire da “troppo a niente”. La “dipartita” del Monterosi Tuscia di Lega Pro che ha trasferito la prima squadra tra Guidonia (allenamenti) e Teramo (gare ufficiali) e di tutto il suo movimento del calcio giovanile erano note da tempo. Ora nelle ultime ore è arrivata l’ufficializzazione di fine attività da parte del club dell’Atletico Monterosi che sino alla scorsa stagione ha militato in Seconda Categoria. La dirigenza biancorossa ha preso carta e penna e con un comunicato ha spiegato la problematica che l’ha portata a prendere il clamoroso provvedimento

IL COMUNICATO UFFICIALE DELL’ASD ATLETICO MONTEROSI. “L’Atletico Monterosi comunica a tutti i sostenitori e alla popolazione del Comune di Monterosi, che sospenderà l’attività sportiva dilettantistica per la stagione 2023/2024. Tale sofferta decisione è dettata dall’impossibilità di utilizzare l’impianto sportivo M. Martoni, conseguentemente alla scadenza della proroga della concessione con la società Fc Monterosi Tuscia del 20/06/2023 e dalla mancata risposta da parte dell’Amministrazione Comunale alla nostra lettera prot. n. 8602 del 20/06 u.s., dove venivano manifestate tutte le criticità dovute alle scadenze da rispettare improrogabilmente entro la fine del mese di giugno. Nella lettera richiedevamo anche la possibilità di instaurare un dialogo con l’Amministrazione Comunale, in modo da approfondire nei dettagli il nostro progetto. La dirigenza della scrivente società ha provato con tutte le forze a dare continuità a questa realtà, valutando anche soluzioni alternative, quali la fusione con altre società presenti nel territorio, anche se la nostra ferma volontà è sempre stata quella di continuare a giocare nel paese di cui siamo fieri di portare in maniera indelebile il nome. Purtroppo, anche l’uscita della determina n. 424 del 05/07 da parte del Comune, non ci ha dato la possibilità di valutare un’eventuale partecipazione, poiché in data il 04/07 veniva a scadere le procedure di svincolo dei calciatori. Conseguentemente non è stato possibile vincolare dei ragazzi ad un progetto che la nostra società non sarebbe stata in grado di portare avanti, stante l’assenza di un impianto sportivo disponibile. Anche all’interno della determina comunale abbiamo ravvisato un ulteriore atteggiamento di chiusura, considerato che non veniva contemplata la possibilità dell’utilizzo dell’impianto sportivo in sub affitto. Come società che crede fortemente nello sport in generale e soprattutto come un valido strumento per la prevenzione sociale dei nostri giovani, auguriamo all’amministrazione comunale di assegnare il bando ad una società strutturata che abbia le forze economiche necessarie e che possa soprattutto riportare il nome del nostro amato paese nel calcio dilettantistico, oltre a dare la gioia ai piccoli del nostro paese di continuare a dare un calcio ad un pallone. Con la speranza che questo non sia un addio ma solamente un arrivederci, ringraziamo i calciatori, lo staff, i CC16 che ci hanno sempre sostenuto e tutta la popolazione di Monterosi”.

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