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Alcune giocatrici rossoblu (Foto Enrico Paravani)
Perdere con la squadra terza in classifica ci può stare, ma nell’ambiente dell’Asp Civitavecchia inizia a farsi strada una certa preoccupazione sull’andamento del campionato. La sconfitta per 0-3 delle rossoblu di sabato pomeriggio contro il Tor di Quinto consiglia una riflessione sullo stato del progetto avviato la scorsa estate in concomitanza con l’inizio dell’avventura in serie C. Dopo un primo set da dimenticare perso con il punteggio di 11-25 l’Asp Civitavecchia ha rialzato la testa arrivando ad un passo dal conquistare il secondo parziale: tuttavia sul 24-21 il sestetto civitavecchiese ha incredibilmente inanellato una serie di errori consegnando il set alla squadra ospite per 24-26, con l’allenatore Giovanni Guidozzi su tutte le furie. Il terzo set ha confermato l’egemonia del Tor di Quinto vincente per 17/25.
«Purtroppo abbiamo un approccio alle partite non buono, soffriamo troppo i primi set e non va bene per una squadra come noi che ha l’obiettivo di salvarsi. Tra noi e loro non c’è paragone, ma non abbiamo saputo sfruttare l’occasione nel secondo set che avrebbe potuto cambiare il senso della partita» ha commentato l’allenatore civitavecchiese Giovanni Guidozzi che ha poi aggiunto «Contano anche i punti che si riescono a prendere con le squadre più forti non solo quelli negli scontri diretti, anche perché il primo inseguitore Lupi di Marte è ora a 5 punti da noi ma deve ancora giocare contro le ultime due in classifica, quindi rischiamo di arrivare a fine campionato terzultimi costringendoci a dover vincere delle partite contro avversarie fuori portata».
Soddisfatto a fine partita Marco Ciani, l'allenatore del Tor di Quinto: «Abbiamo vinto una gara più sofferta del previstro, rischiando di perdere il secondo set in cui sinceramente abbiamo avuto evidenti demeriti. Per noi sono tre punti importanti e faccio un in bocca al lupo alla giovane compagine del Civitavecchia».
Quanto mostrato dalla squadra civitavecchiese davanti al pubblico del Palazzetto Insolera-Tamagnini è la sintesi di un buon gruppo di giovanissime di belle prospettive che però, giustamente, faticano un po’ a tenere il passo delle avversarie più esperte in una categoria di livello, e non può bastare la generosità del capitano Federica Belli che nel tentativo di prendersi carico della squadra rischia di commettere qualche errore in più. Una parziale giustificazione viene dagli infortuni che hanno interessato la squadra rossoblu e che di fatto ha messo in crisi la fase di ricezione, oltre che al ritiro a campionato in corso e non preventivato della veterana Elisa Fabeni.
QUI ETRURIA VOLLEY TUSCANIA (SERIE C MASCHILE). Con una bella prestazione l'Etruria Volley Tuscania si è imposto sabato sera al Palazzetto Comunale di Tuscania nello scontro diretto contro San Paolo Ostiense per 3-1 (parziali 20-25, 25-20, 27-25, 25-21). I gialloblu di Claudio Quaglia dopo aver perso il primo set hanno mostrato la necessaria determinazione per andarsi a prendere i tre punti che li conducono definitivamente avanti in classifica allontanando le squadre che lottano per salvarsi: con 20 punti e il nono posto in classifica l'Etruria Volley è ora nella terra di nessuno del girone B e può continuare a disputare un campionato tranquillo puntando alla crescita di un gruppo che promette bene per il futuro prossimo.
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