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Un buon Ladispoli torna a casa con un punto dalla trasferta romana contro Arurelia Antica Aurelio. In gol ancora una volta Selvadagi, dopo la doppietta rifilata domenica scorsa in Coppa Italia alla Sorianese e poi il compagno di reparto Pelizzi. I tirrenici, due volte avanti, si fanno però riprendere dai padroni di casa. Peccato per gli uomini di mister Andrea Di Renzo all’esordio sulla panchina dei rossoblu. Formazione tutto sommato ipotizzata alla vigilia del match con Mercadante in porta, poi in difesa i laterali sono Urbani e Ergemlidze con al centro della retroguardia Barbarossa e il neo arrivato Guida, ex Terracina. La verà novità perché il difensore, svincolato ed ex Terracina, ha firmato praticamente sabato. Per il resto la stessa formazione schierata nel turno di Coppa e quindi Polucci e Merciari in mezzo al campo, Buonanno e Dato a presidiare le fasce con tandem offensivo composto da Pelizzi e Selvadagi che tanto bene hanno fatto fin qui nel pre campionato. Primo tempo senza particolari emozioni. Al 43’ però, quando la pausa sempre vicina, ecco Merciari recuperare una palla destinata a varcare la linea, il centrocampista si gira e serve Selvadagi in area che insacca da pochi passi. Grande felicità per la punta ex Boreale. Nella ripresa i padroni di casa, in campo con gli ex Tollardo e Giustini, provano ad aumentare i giri del motore e al 6’ trovano il pareggio con Accracchi direttamente su calcio di rigore. È la stessa punta che viene cinturato guadagnandosi il fallo decretato dal signor Lupo di Latina. Il Ladispoli però non si demotiva e anzi si riaffaccia dalle parti di Fabbiani. È il 23’ quando Pelizzi riceve palla, tunnel al difensore e fallo di rigore. Lo stesso attaccante si presenta dagli undici metri e non fallisce il bersaglio riportando avanti l’Academy. La gara si fa spettacolare. Passano solo due minuti e l’Aurelia batte un corner, traversa e sulla respinta Pesciallo è il più lesto di tutti e supera Mercadante per il 2-2. Di Renzo effettua tutte le sostituzioni gettando nella mischia anche Cardellini ma alla fine il risultato non cambia. Soddisfatto l’allenatore Di Renzo. «L’esordio è sempre un terno al lotto in un campionato – commenta a caldo – noi la partita non l’abbiamo interpretata male. Abbiamo pagato negli episodi. Potevamo magari stare più attenti e l’avremmo portata via. Sono soddisfatto dei ragazzi. L’Aurelia rispetto a noi era una formazione più esperta ma lavoreremo sulla gestione di gare come queste».
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