Aspettando il Tolfa, in una gara che offre spunti interessanti, un crocevia fondamentale per il futuro del Città di Cerveteri, che dopo due sconfitte di fila ha aumentato il disavanzo dalla Sorianese, prima della classe con nove punti di vantaggio sugli etruschi.

I verdeazzurri sono reduci da due sconfitte di fila e domenica allo stadio “Galli” avranno l’obbligo di battere i collinari per rimettersi in corsa per le posizioni di vertice.

L’ex attaccante di Civita Castellana e Ostiamare, che da pochi anni ha smesso di giocare, ha accettato di guidare la formazione etrusca che è in corsa sia per la lotta al vertice che per la Coppa Italia, dove è impegnata per il match di ritorno contro il Fiumicino.

«Sono contento che la dirigenza abbia fatto il mio nome come sostituto di Superchi, dal momento che stavo allenando una formazione giovanile del club - ha riferito Cicino - ritengo che per me sia un’esperienza importante e vorrei dare continuità ai progetti della società. Cerveteri ha trascorsi importanti, merita di più».

I cervi sono a nove punti dalla vetta, un largo gap che non ha scoraggiato il tecnico di Nola. Intanto, come prima cosa, c’è da battere il Tolfa domenica per riprendere morale e fiducia.

«Spero nel sostegno dei tifosi - conclude Cicino - possono darci una carica in più per raggiungere quello che tutti vogliamo, vale a dire la vittoria».

©RIPRODUZIONE RISERVATA