ORIOLO ROMANO - Quando si dice che i Caduti in difesa della Patria non hanno colore politico. Beh, evidentemente, è una questione su cui bisogna ancora lavorare. «Il 12 novembre 2003 è una data profondamente scalfita nel registro storico italiano e nelle coscienze di ognuno di noi: in quell’anno, a Nassiryia, diciannove cittadini italiani, di cui diciassette militari impegnati in una missione di pace, venivano brutalmente uccisi in un attentato ad opera di un commando terroristico. Proprio nel ventennale di quella strage, la maggioranza comunale oriolese targata Pd, ha bocciato la mozione proveniente dai banchi dell’opposizione di intitolare una via ai Caduti di Nassiryia». Lo rende noto la sezione locale di Fratelli d’Italia che, senza tanti giri di parole, tuona: «Una decisione che riteniamo vergognosa». «Al di là delle ideologie politiche, che in occasioni come queste andrebbero messe da parte - prosegue FdI in una nota - l’intitolazione dei giardini situati di fronte alla locale stazione dei carabinieri, avrebbe dovuto unire tutto il consiglio comunale, in ricordo di una delle stragi più efferate ai danni delle nostre forze armate. Fiduciosi in ulteriori sviluppi di questa vicenda, ci auspichiamo che la maggioranza di centrosinistra si ravveda, dimostrando di essere capace di accogliere le proposte mettendo da parte le logiche di partito», conclude FdI.

Sulla vicenda è intervenuto personalmente anche Gabriele Caropreso (Oriolo Avanti). «La dolorosa ricorrenza della strage di Nassiriya, ancora oggi, suscita negli italiani un forte senso di angoscia - scrive Caropreso -. Il ricordo delle vittime, come da più parti riconosciuto, porta a definire i tragici fatti di Nassiriya come una tra le pagine più buie della storia italiana. Stona pertanto sentire il sindaco del nostro Comune, affermare che l’amministrazione si assume la responsabilità di questo rifiuto non riconoscendosi nella formula presentata. Poiché, per quanto possa sembrare assurdo, sono state proprio queste le parole pronunciate, nel corso della discussione sul punto all’ordine del giorno del consiglio comunale, con il quale il nostro gruppo avanzava la proposta di dedicare i giardini situati di fronte alla stazione dei carabinieri ai “Caduti di Nassiriya”. Sono deluso da tanto tergiversare della maggioranza per respingere una mozione della minoranza che non aveva altro obiettivo se non quello di rendere onore a patrioti che gli italiani amano ricordare. Quanto accaduto rappresenta una pagina vergognosa nella storia del nostro Comune. Prendere posizioni di parte in circostanze del genere - conclude Caropreso - denota ancora una volta l’uso strumentale e politico della maggioranza di “Insieme per Oriolo” su temi che dovrebbero invece essere riconosciuti come patrimonio comune nazionale».

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