CIVITAVECCHIA – Un nuovo assetto istituzionale per il territorio. Una vera autonomia da Roma. E la scelta finale da parte della gente.

Sono questi i punti salienti, secondo l’Associazione “S.M.A.R.T” in merito alla ipotesi di una nuova Provincia.

«Siamo assolutamente favorevoli – spiegano dall’associazione – ad un differente ordinamento istituzionale di Civitavecchia e dell’area a nord di Roma, ma non completamente con la delibera relativa alla nascita di “Porta d’Italia”, recentemente votata dal consiglio comunale.  Riteniamo si debba guardare con determinazione ad una vera autonomia dalla Capitale, avviando un dialogo anche con Viterbo. Tutte le parti politiche e sociali dovrebbero lavorare non per un discorso di campanile, bensì per uno di sviluppo e prospettive economiche e questi elementi non sembrano molto affini con Fiumicino. La parola finale – concludono -, poi, dovrebbe essere lasciata ai cittadini, consentendo loro di esprimersi attraverso un referendum. Come “S.M.A.R.T” ci muoveremo nei prossimi mesi per allargare il fronte di coloro che vogliono dibattere senza continuare a subire decisioni dall’alto».

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