La candidatura di Vittorio Sgarbi alle Europee come indipendente nelle liste di Fratelli d’Italia non modifica gli equilibri a Palazzo dei Priori.

Nonostante l’assessore alla Bellezza abbia auspicato un’alleanza tra la maggioranza e i meloniani, a mettere a tacere qualsisi ipotesi ci ha pensato il deputato Mauro Rotelli, massimo esponente di Fratelli d’Italia nella Tuscia.

«Da un paio di giorni - afferma il deputato, presidente della commissione Ambiente della Camera - sono tirato in ballo da Sgarbi circa il Comune di Viterbo e Fratelli d’Italia. Voglio chiarire che Sgarbi non è iscritto né fa parte di alcun organismo nazionale o locale del partito e quindi non decide nulla rispetto alla linea dello stesso o alle alleanze, men che meno nel comune capoluogo dove il gruppo composto da quattro consiglieri è all’opposizione della giunta e del sindaco e lì intendiamo rimanere».