CIVITAVECCHIA – Un passaggio di testimone, una staffetta tra Ernesto Tedesco e Massimiliano Grasso, nel segno della continuità ma con un rinnovato slancio, per cogliere le sfide che Civitavecchia è chiamata a vincere nei prossimi anni, cruciali per il suo sviluppo.

È quanto emerso questa mattina, nel corso della presentazione ufficiale della coalizione a sostegno del candidato sindaco Massimiliano Grasso: Fratelli d’Italia, Lega, gruppo Mecozzi, Democrazia Cristiana, Udc ed esponenti civici pronti ad iniziare la campagna elettorale. Una squadra legata, come spiegato dal candidato sindaco, da una parola chiave: sviluppo. Attorno a questo aspetto ruoterà il programma «per rilanciare Civitavecchia, portando avanti progetti già avviati, con ulteriore slancio - ha spiegato Grasso - e mettendo in campo di nuovi, raccogliendo una sfida in un momento che rappresenta un’opportunità unica, con Giorgia Meloni al Governo e Francesco Rocca alla presidenza della Regione Lazio». Ha quindi ringraziato ancora Tedesco, riconoscendone la «responsabilità politica ed istituzionale nei confronti della squadra» convinto dell’apporto fondamentale che continuerà a fornire. Un aspetto, questo, confermato anche dal segretario provinciale della Lega, Angelo Valeriani, che affiancato dal commissario cittadino Emanuela Di Paolo, ha ricostruito le tappe del percorso che «serenamente e in trasparenza, ragionando insieme allo stesso Tedesco» hanno portato al sostegno di Grasso. «Se avessimo ragionato in maniera ostinata solo per gli interessi della Lega - ha ricordato - oggi avremmo avuto tre candidati sindaco nell’area di centrodestra, consegnando la città ad altri. Massimiliano Grasso oggi è la sintesi migliore per il centrodestra: con la spinta di tutti noi e di Tedesco arriveremo a meta. È il momento di rimboccarsi le maniche, con un lavoro di coesione, per recuperare il tempo perso e affrontare una campagna elettorale serena e ricca di spunti».

«Un nuovo inizio» come l’ha definito la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli. «In continuità con il lavoro, non certo facile, basti pensare alla pandemia, dell’attuale amministrazione - ha aggiunto - dobbiamo avviarci ad una nuova fase, con Civitavecchia che dovrà raccogliere sfide importanti, come quella legata ai fondi del Pnrr, oppure al Giubileo, e ancora al phase out dal carbone, il completamento della superstrada per Orte, il rafforzamento del ruolo del porto. Deve essere una campagna elettorale orientata allo sviluppo, all’occupazione e alle occasioni di crescita per il territorio». Apprezzamenti per la candidatura e sostegno pieno sono arrivati poi dai consiglieri regionali Laura Corrotti, Mario Luciano Crea e Emanuela Mari. «Con senso di responsabilità sono qui - ha spiegato Mari - perché l’unità del partito è un valore non negoziabile: abbiamo bisogno di un consiglio comunale all’altezza delle sfide che ci aspettano. Fratelli d’Italia deve essere il partito trainante della coalizione».

Diverse le anime a rappresentare le forze più moderate e di centro, all’interno della coalizione, a partire dal gruppo Mecozzi. «Siamo stati sempre leali e abbiamo sempre supportato Tedesco - ha spiegato il coordinatore Mirko Cerrone - ma in politica c’è bisogno di sintesi e oggi la sintesi migliore è rappresentata da Grasso». Così come la Democrazia cristiana «che è tornata a Civitavecchia - ha sottolineato il coordinatore Marco De Caro - siamo certi di riuscire a far valere i valori che più ci stanno a cuore, quelli cattolici, della famiglia e della persona, attraverso la candidatura forte ed autorevole di Massimiliano Grasso». Sulla stessa linea anche l’Udc, rappresentata da Roberto Riccardi, che ha ribadito la volontà del partito di sostenere «con convinzione e decisione il nostro candidato sindaco». «È vero, siamo in ritardo - ha concluso Grasso - ma sono certo che insieme, con l’unità di intenti e la ritrovata sintonia per il bene della città, affronteremo questa sfida con forza, coraggio ed onore, come diceva una persona a me cara».

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