CIVITAVECCHIA - “Fratelli d’Italia dice no ai rifiuti romani”. I consiglieri Roberta comunali Morbidelli e Simona Galizia unitamente al coordinamento del circolo Giorgio Almirante esprimono la propria contrarietà al conferimento dei rifiuti capitolini in Città.



“Siamo pronti ad avviare ogni tipo di mobilitazione – proseguono nella nota - contrasteremo in ogni modo l’ordinanza emessa il 5 luglio dal Presidente Zingaretti, coinvolgendo in questa battaglia i nostri consiglieri regionali ed i parlamentari del nostro partito, sempre in prima linea, anche nel recente passato, nelle battaglie a difesa del nostro territorio”.



Secondo i meloniani “Il piano dei rifiuti di Zingaretti è una promessa non mantenuta da ormai 5 anni; la gestione dei rifiuti della giunta Raggi ha generato ammassi di rifiuti in ogni angolo della capitale, tale da screditare l’immagine dell’ intera nazione. Prendiamo atto – sottolineano coordinamento, Morbidelli e Galizia - che il 1 luglio anche l’ordine dei medici ha manifestato seria preoccupazione per la possibilità di diffusione di malattie legate alla proliferazione di germi e parassiti. A fronte di tale disastrosa gestione di Regione Lazio e comune di Roma, Civitavecchia non può assolutamente farsi carico di problemi legati alla mal gestione di enti superiori”.



Poi un appello all’unità politica: “Auspichiamo la collaborazione dei referenti cittadini di Movimento 5 stelle e Pd che, ad oggi, non hanno dimostrato grande contrarietà alle decisioni romane, anche loro si facciano carico della incresciosa situazione che ha portato Civitavecchia ancora una volta ad essere vittima di decisioni calate dall’alto. L’ordinanza – concludono i meloniani - del Presidente Zingaretti al cap 2 art 178 recita testualmente “chi inquina paga”, questa volta non può pagare Civitavecchia”.