Roma, 10 lug. (Adnkronos) - Nasce la birra Biova Cellini, frutto della trasformazione del caffè recuperato dalle capsule ammaccate durante il processo produttivo, che rinasce in una birra artigianale di alta qualità: oltre 10mila capsule altrimenti inutilizzabili, trasformate in 2.500 litri di birra. Un progetto di economia circolare di Cellini, la Contemporary Italian Roastery genovese, e Biova Project, azienda torinese che si concentra sulla trasformazione del surplus alimentare in valore aggiunto con un focus iniziale sulla creazione di birra artigianale dal pane invenduto. A Cellini da sempre piace pensare oltre, anche e soprattutto quando si parla di temi importantissimi come quello della sostenibilità. Come azienda, non ci sentiamo semplicemente chiamati a garantire il nostro impegno a uneconomia il più possibile circolare: per noi lattenzione alle tematiche ambientali è parte integrante della nostra strategia, nelle fasi produttive così come nella ricerca e sviluppo di nuove referenze da presentare ai nostri consumatori, per accompagnare a un consumo sempre più consapevole senza mai scendere a compromessi per quanto riguarda la qualità del prodotto finale, commenta Giorgio Boggero, Ceo di Cellini. Andare oltre per noi è un impegno totale, che ci spinge tutti i giorni a metterci alla prova su tutti i possibili ambiti: dalla produzione alla comunicazione, dalla selezione dei chicchi verdi allossessione per la qualità organolettica che ogni singola miscela deve saper suscitare, fino ad arrivare ai nuovi prodotti che sviluppiamo e ai contesti in cui li presentiamo - spiega Gianluca Fausti, Cmo Cellini - E anche le nostre partnership parlano di questa forma mentis: insieme a Biova Project abbiamo voluto oltrepassare i confini classici della collaborazione nellindustry food&beverage e reinventare linizio e fine vita dei prodotti che facciamo. Franco Dipietro, founder e Ceo di Biova Project, sottolinea: Il progetto con Cellini è nato da una volontà comune: Biova Cellini è unottima birra al caffè, che unisce il mondo della birra artigianale a quello del caffè selezionato e tostato con cura. E racconta anche una splendida storia di economia circolare, a dimostrazione che oggi finalmente si può, e si deve, investire davvero sulla sostenibilità aziendale puntando allo stesso tempo ad avere un prodotto di alta eccellenza per il consumatore finale. Per celebrare questa nuova avventura di gusto, Cellini insieme a Biova Project presenta il tour Coffe Hour: un calendario di eventi nei bar Cellini di Milano (11 luglio Cube Milano Brera - Via Solferino, 27; 12 luglio Caffè Inn International Bistrot - P.le Medaglie DOro, 3; 18 luglio El Beverin - Via Brera, 29), dalle 17:30 alle 20:30, per scoprire un nuovo modo di gustare il caffè, attraverso la degustazione della birra Biova Cellini e di una selezione di signature cocktail al caffè firmati Cellini. Con Cellini, abbiamo raccolto una delle sfide più belle della nostra carriera - commenta Samanta Giuliani, Managing Partner di Sbam - rendere Pop la comunicazione del caffè, rivoluzionando ogni stereotipo dellindustry nel modo in cui lo raccontiamo, mostriamo e facciamo provare. E siamo felici di lavorare a quattro mani con un cliente che questa voglia di andare oltre la mette in campo, per davvero, in ogni singolo aspetto della produzione. La Coffee Hour e la birra Biova Cellini sono due splendide dimostrazioni di questo 'andare oltre' che unisce Sbam e Cellini. Abbiamo portato in vita un caffè come non lo si è mai visto (cioè sottoforma di birra) e lo abbiamo presentato in un contesto in cui non si è mai visto (ovvero inventando la Coffee Hour).