Roma, 12 ott (Adnkronos) - "La ministra Roccella ha superato ogni limite. Le sue parole sulle gite scolastiche ad Auschwitz rappresentano un grave tentativo di riscrivere la storia e di rovesciare le responsabilità". Lo dice Sandro Ruotolo, responsabile Memoria nella segreteria nazionale del Pd ed europarlamentare. "Secondo la ministra, quelle visite non sarebbero servite a ricordare lo sterminio degli ebrei ma soltanto a collocare lantisemitismo nel fascismo, quasi a trasformare lantifascismo in un problema. Una tesi inaccettabile -prosegue Ruotolo-. Auschwitz resta il simbolo più tragico della complicità tra nazismo e fascismo nello sterminio del popolo ebraico. Mettere in dubbio il valore della memoria significa svilire la Shoah e insultare le vittime. Come ha sottolineato Liliana Segre, la formazione dei nostri figli e nipoti deve partire dalla conoscenza della storia: la memoria della verità storica fa male solo a chi conserva scheletri negli armadi. "Lantisemitismo va combattuto ovunque e sempre, ma non si può assolvere il fascismo cancellandone le colpe storiche. La memoria di Auschwitz non si tocca: è patrimonio universale di democrazia e civiltà", conclude.