Roma, 10 lug. (Adnkronos) - Si aggrava la portata della linea anti-dissenso del governo. Dopo lapprovazione di una norma che porterà alla reclusione anche per gli studenti che organizzano un sit-in pacifico per strada davanti a una scuola, oggi viene approvata una nuova norma che introduce unaggravante per chi protesta contro la realizzazione di unopera pubblica. Siamo davanti a un giro di vite liberticida senza precedenti che non trova alcuna motivazione se non quella di intimidire e limitare in maniera drastica libertà fondamentali e la possibilità di protestare. Così il deputato democratico, ex viceministro degli interni con delega alla sicurezza pubblica, Matteo Mauri, commenta lapprovazione della norma definita dalla stampa anti-No ponte.