FIUMICINO - «Durante un incontro con i dirigenti dei lavori per il potenziamento dell’idrovora di via Coni Zugna, svoltosi alcuni giorni fa alla presenza del Sindaco Baccini, abbiamo avuto l’opportunità di fare un importante sopralluogo. L’obiettivo era conoscere lo stato dell’arte dei lavori ei tempi di completamento di questo strumento cruciale per la sicurezza dell’Isola Sacra». Lo afferma un comunicato stampa del Comitato Spontaneo Isola Sacra.

«Un anno fa, - spiega il Comitato - il 19 luglio 2022 – è scritto nel documento – si tenne un’assemblea pubblica a Villa Guglielmi per presentare le novità riguardanti i vincoli su Isola Sacra, introdotte dal Decreto Segretariale n.46 del 1° giugno 2022 dell’Autorità di Bacino dell’Appennino Centrale. Il Comitato Spontaneo Isola Sacra partecipò con interesse e aspettative poiché riguardavano questioni importanti. Si annunciò la deperimetrazione dei vincoli su Isola Sacra, con il vincolo R4 ridotto a R3 grazie a uno studio idraulico promosso dal Comune.

Questo avrebbe permesso ai proprietari dei lotti B4A di procedere con l’approvazione e l’edificazione, mentre altri comparti sarebbero stati esclusi.

Tuttavia, un anno dopo, la situazione non è cambiata, e la località è bloccata mentre si pianificano grandi opere come porti commerciali e turistici. Si chiede quindi lo sblocco dei vincoli e la realizzazione di infrastrutture per sostenere lo sviluppo di Isola Sacra, come miglioramenti della viabilità, illuminazione pubblica, scuole, piazze e aree verdi.

Durante il sopralluogo – prosegue la nota -, siamo stati informati che il potenziamento dell’idrovora di Coni Zugna è in corso e rappresenta un passo importante verso la sicurezza della zona. Tuttavia, è emerso che per garantire una protezione completa e adeguata alla località, sarebbe necessaria la realizzazione di una terza idrovora. Questa terza struttura verrebbe collocata alla fine di via Passo Buole (lato Fiumara Grande) e, come aveva anticipato l’ex Ministro della Transizione Ecologica Cingolani in risposta a un’interrogazione parlamentare dell’ex Senatore De Vecchis, è prevista nel quadro della messa in sicurezza dell’intera Isola Sacra.

Un ulteriore - prosegue il Comitato spontaneo - allungamento dei tempi, dunque, che non possiamo tollerare. E’ diventato ancora più evidente quanto sia essenziale procedere con determinazione verso lo sblocco dei vincoli che attualmente gravano sulla zona. Ci chiediamo: se l’approvazione e la costruzione di questa terza idrovora diventano imperativi per la sicurezza e lo sviluppo sostenibile dell’Isola Sacra, a che sono serviti i milioni di euro spesi fino a oggi?

Siamo alle solite… Come si arriva alla quasi eliminazione di un vincolo, si aggiungono ulteriori prescrizioni, in un perverso gioco dell’oca dove si torna sempre al punto di partenza.

È fondamentale – conclude il comunicato del Comitato – che il Comune agisca rapidamente e con determinazione per ottenere i finanziamenti necessari per la realizzazione di questa importante infrastruttura, e nel frattempo elimini il pagamento dell’Imu su terreni che ormai sono vincolati da decenni. In assenza di risposte, saremo costretti a settembre a far scendere i cittadini in piazza con una grande manifestazione».