CERVETERI - I vandali tornano in azione nel centro storico di Cerveteri e questa volta non risparmiano nemmeno un luogo sacro come la chiesa di San Antonio Abate. Le pareti esterne sono state imbrattate da scritte denigratorie. Un gesto che ha fatto molto male alla comunità. «Il territorio deve essere controllato e ci vogliono le telecamere per prevenire simili episodi» è la richiesta alla maggioranza del consigliere comunale di opposizione Luca Piergentili. Dal centro alla periferia dove continuamente vengono arrecati danni al parco pubblico di via Luni a Cerenova. I residenti sono esasperati e quasi ogni sera chiamano le forze dell’ordine nella speranza che le baby gang si diano una calmata. Sedie rotte, arredi spaccati, giochini per i bimbi presi a calci e recinzioni bucate. La stessa frazione balneare, praticamente come ogni estate, deve anche far fronte al degrado visto che molti incivili continuano ad abbandonare rifiuti di ogni tipo, anche materiali ingombranti, su strade e marciapiedi. Per questo i cittadini invocano l’installazione di più telecamere affinché vandali e “sporcaccioni” vengano individuati e, eventualmente, sanzionati a dovere.

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