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NEPI– Si è svolto presso la sede della Pro loco il primo consiglio provinciale di Unpli (Unione nazionale pro loco d’Italia) Viterbo, eletto da alcune settimane dall’assemblea dal comitato delle pro loco del territorio e composto dal presidente Fabio Pifferi (Nepi) e dai consiglieri Stefania Carlini (Vetralla), Sara Cori (Tarquinia), Michele Cristofari (Carbognano), Luca Cristofori (Caprarola), Paolo Pieralisi (Corchiano), Vittorio Tortorelli (Monterosi), Valentino Trudu (Canepina) e Antonio Tempesta (Soriano nel Cimino). Alla presenza del presidente regionale Unpli Claudio Nardocci, come da statuto, sono stati eletti Vittorio Tortorelli nel ruolo di vice presidente, Stefania Carlini in quello di segretaria e Antonio Tempesta come addetto alla comunicazione. «La presenza di un comitato Unpli territori provinciali – ha detto Nardocci – permette di ampliare i rapporti con tutte le associazioni locali, di allargare la famiglia Unpli e di promuovere e valorizzare sia l’importante ruolo delle pro loco per ogni paese, la sua storia e la sua cultura, sia per agevolare la risoluzione delle varie problematiche attraverso lo scambio di informazioni ed esperienze tra le pro loco. Auguro buon lavoro al nuovo consiglio provinciale di Viterbo e sono a disposizione per qualsiasi necessità». «Ringrazio il presidente regionale Claudio Nardocci per la presenza e il supporto – afferma Pifferi – e ringrazio l’assemblea provinciale delle Pro Loco per la fiducia accordatami nel guidare il consiglio Unpli Viterbo. Ci metteremo subito al lavoro per organizzare al meglio la rete delle Pro Loco della Tuscia e suddividendo i compiti per facilitare al meglio il lavoro che ci attende». Il prossimo autunno, una volta completata la maggior parte delle manifestazioni organizzate dalle varie pro loco nel periodo estivo, si terrà un’assemblea provinciale. Per il territorio della Tuscia, aver costituito un consiglio provinciale Unpli avrà sicuramente risvolti positivi e contribuirà a far conoscere e a sostenere l’impegno che tali associazioni, composte da volontari, mettono in campo per la cultura, le tradizioni e la vita sociale dei paesi.