Patrizio Pavone
FIUMICINO - Il maltempo di questi giorni non ha risparmiato Fiumicino e Testa di Lepre, in particolare, dove si scateno un turbine di vento e pioggia che assume le proporzioni e la violenza di un ciclone, ed è il finimondo.

Numerosi pini caduti a terra sbarrano la strada ai mezzi di soccorso prontamente accorsi: Vigili del fuoco, Polizia Municipale, Protezione Civile. Sul posto presente anche l’ assessore ai Lavori Pubblici, Giovanna Onorati. Vi sono anche delle auto schiacciate dai pini caduti a terra.

Ma chi ha subito i danni maggiori è un antico casale dove risiede una famiglia di 4 persone e la sede della famosa associazione I Due Liocorni. Danni ingentissimi al tetto, in parte scoperchiato con decine e decine di tegole saltate e sparse a terra, spezzate. L’acqua si è infilata ovunque compromettendo impianti elettrici e danneggiando suppellettili, fiori, vasi, panchine.

Anche i Gazebo della Proloco e del Comitato della Festa del santo Patrono sono stati spazzati via dalle furie combinate del vento e della pioggia e giacciono miseramente a terra con le lampadine penzolanti che danno un senso di tristezza infinita.

Anche altre case sono state colpite dalla tromba d’aria, facendo cadere antenne, pali della luce, fili del telefono, lampioni, alberi da giardino, altalene. Insomma una scia disastrosa che sembra assomigliare ai tornado americani. Purtroppo i cambiamenti climatici sono anche questi. Basti ricordare la tromba d’aria che alcuni anni addietro scoperchiò la chiesa di San Francesco a Tragliatella.