ALLUMIERE – Sabato 20 settembre si è svolto il “Memorial Alessio Torroni e Stefano Sgamma”, che ha visto in gara 27 asini per la Corsa dei Sommari e 18 per il Mini Palio, con la partecipazione di tutte le Contrade di Allumiere e di numerose scuderie esterne. E’ stata una giornata vissuta nel segno del ricordo, dell’amicizia e dello sport, grazie anche all’impegno dei tanti ragazzi amici di Alessio e Stefano, insieme al papà e allo zio di Alessio, che dalla prima edizione ad oggi, continuano ad organizzare e a sistemare tutto per ricordare gli angeli della collina. Prezioso il contributo della Pro Loco guidata da Maria Pinardi, che con il suo staff si è resa disponibile per aiutare gli amici a dar vita a un'edizione perfetta. Importante il lavoro di Stefano Ceccarelli, Sabrina Scocco e gli altri volontari.

Applauditissimo il servizio bar dell’USD Allumiere, capace di soddisfare centinaia di persone con panini con salsiccia (anche nella variante con cicoria), patatine, bibite e birre, il tutto gestito con efficienza e cortesia. Al tondino Guido Fanelli coordinatore, Mirko Matricardi mossiere, giudici di linea Gianpiero Olivetti e Francesco Piramidi e la linea del traguardo realizzata da Domenico Fanelli. In tutti i settori poi hanno operato i ragazzi dell’organizzazione. Presente il sindaco Luigi Landi, che ha premiato i vincitori. Sono intervenuti anche i delegati Duccio Galimberti e Noemi Vernace e il cosigliere di opposizione Sante Superchi. Tantissima gente sugli spalti. Nove le batterie eliminatorie che si sono susseguite. Nella prima batteria in gara: Bruno III – AstraZeneca – Tornado; sono passati: Bruno III, Tornado ed è stato eliminato AstraZeneca;econda batteria in gara: Brandano – Gatto Nero – Chimera e sono peassti Chimera e Gatto Nero ed è stato eliminato: Brandano. Nella terza batteria si sono sfidati Wasabi – Gin Tonic – Vituperio; sono passati Wasabi, Vituperio ed è stato eliminato: Gin Tonic. Nella quarta batteria si sono sfidati Nereo – Viola – Caronte; sono passati: Nereo, Caronte ed è stato eliminato: Viola. Nella quinta batteria in gara: Brigantello – Giusto da Bruno – Bolero; sono passati Brigantello e Bolero ed è stat eliminato: Giusto da Bruno. Nella sesta batteria si sono sfidati Giulietta Ferrari – L’Immortale – Pelosino; sono passati: Pelosino e Giulietta Ferrari ed è stato eliminato: L’Immortale. Nella settima batteria si sono sfidati Romeletto – Macchia Nera – Despacito; sono passati Despacito, Macchia Nera ed è stato eliminato: Romeletto. Nell'ottava batteria si sono sfidati Vipera – Lupin – Calibro 9; sono passati Vipera e Calibro 9 ed è stato eliminato Lupin. Nella nona batteria sfida fra Bruno II – Leone – Lo Sparviero; sono passati Lo Sparviero e Bruno II ed è stato eliminato Leone. Si è passati poi ai quarti di finale (6 batterie da 3). Si sono qualificati 12 asini : Bruno III, Bolero, Pelosino, Caronte, Giulietta Ferrari, Brigantello, Bruno II, Nereo, Lo Sparviero, Calibro 9, Vituperio, Tornado: questi sono passati alla fase successiva che ha visto svolgersi 4 batterie da 3) al termine della quale sono restati in 9: Caronte, Brigantello, Lo Sparviero, Calibro 9, Pelosino, Bruno III, Giulietta Ferrari, Vituperio più Tornado (ripescato).

Tre le combattutissime semifinali. Nella prima si è registrata la vittoria del Fantino campione della piazza 2025, Daniele Verbo (Tormento) della Contrada Burò. Nella seconda batteria vittoria di Alessandro Cimaroli con Caronte per la Contrada Sant’Antonio. Nella terza batteria vittoria del Fantino Gabriele Pennesi (il più giovane in gara) con l'asino Pelosino per la Contrada Sant’Antonio. Bellissima la finale che ha visto trionfare Tormento del Burò e dietro a lui secondo e terzo posto per la Contrada Sant’Antonio. La Corsa dei Sommari del Memorial Alessio Torroni e Stefano Sgamma ha visto dunque il trionfo della Contrada del Buro’ e la buona affermazione del Sant’Antonio. C'è stata poi una sgabbiata per far debuttare in pista tre giovani fantini: Alessandro Lucidi, Matteo Granella e Mattia Minandri. A seguire si è svolto il Mini Palio del Memorial Alessio Torroni e Stefano Sgamma. Nella prima batteria Gabbia 1: Gin Tonic – La Bianca. Gabbia 2: Pelosino – Sant’Antonio. Gabbia 3: Calibro 9 – Nona. Gabbia 4: L’Immortale – Polveriera. Gabbia 5: Giusto da Bruno – Buro’. Gabbia 6: Celentano – Ghetto. La classifica al termine della prima batteria è stata: Sant’Antonio – 2 punti, Nona – 4 punti, Polveriera – 6 punti, Buro’ – 8 punti, Ghetto – 10 punti e La Bianca – 12 punti. Nella seconda batteria Gabbia 1: Schicchera – La Bianca. Gabbia 2: Gigetto – Ghetto. Gabbia 3: Despacito – Buro’. Gabbia 4: Bruno II – Nona. Gabbia 5: Caronte – Sant’Antonio. Gabbia 6: Brigantello – Polveriera. Questa batteria è terminata con La Bianca prima, seguita da Sant’Antonio, Ghetto, Nona, Polveriera e Burò. Al termine delle due batterie Nona 14, Burò 18, Ghetto 20, Sant’Antonio e Polveriera 22 e La Bianca 30. Nella terza batteria Gabbia 1: Wasabi – La Bianca. Gabbia 2: Macchia Nera – Polveriera. Gabbia 3: Mascalzone Latino – Ghetto. Gabbia 4: Nereo – Buro’. Gabbia 5: Tornado – Sant’Antonio. Gabbia 6: Lo Sparviero – Nona. A tagliare per primil traguardo Massimiliano Virgili (Marchicià) della Contrada Polveriera; dietro a lui Sant’Antonio, Burò, La Bianca, Nona e Ghetto. A fronte dei risultati nelle tre batterie La Bianca con Leonardo Granella e Simone Cerrini si è aggiudicata la vittoria a 30 punti; secondi Sant’Antonio e Polveriera a 22 punti, terzo il Ghetto a 20 punti, quarto il Burò a 18 e quinta la Nona a 14. Anche quest'anno si è rinnovato l'appuntamento che unisce dolore e festa, memoria e solidarietà, ossia il Memorial Alessio Torroni, che dal 2020 porta con sé anche il ricordo di Stefano Sgamma, per tutti “Zi Ste”. Ancora una volta la socialità, la positività, la goliardia, il senso di amicizia e il sorriso che contraddistinguevano Alessio e Stefano sono stati gli elementi essenziali di questo torneo. Alessio Torroni era un ragazzo solare che ha lasciato un vuoto immenso nella comunità. È stato un giovane eccezionale che è riuscito a fare della sua breve vita un capolavoro. Amava la famiglia, era rispettoso e sempre pronto a sorridere e ad aiutare. Ha studiato, si è diplomato, ha creato la sua ditta, era cresciuto con umiltà, determinazione e aveva grande forza d’animo. Era un giovane talentuoso e dai valori forti: era sempre attivo in parrocchia, nella comunità e nella Contrada La Bianca. Amava gli asini ed era tifosissimo della Lazio. La sua vita è stata spezzata troppo precocemente e nessuno riesce a farsene una ragione. Stefano, più noto a tutti come Zi Stefano, è stato tra gli ideatori del Memorial e poi, purtroppo, anche lui, se ne è andato troppo presto lasciando un grande vuoto. Stefano era buono, gentile generoso, sorridente, amico di tutti. Amava gli asini e viveva in simbiosi con la Contrada La Bianca. Le famiglie, gli amici, la comunità li ricordano con affetto e, per fare in modo che Alessio e Stefano continuino a vivere, ogni anno li ricordano con questa manifestazione che li rappresenta in pieno. Questa è anche un’occasione per condividere e tramandare i valori forti di cui Alessio e Stefano erano portatori. Dopo la corsa degli asini e il Mini Palio si sono svolte le premiazioni. Molto toccante il momento finale con il brano "È per te", i palloncini coi nomi degli angeli della collina lanciati nel cielo. “È per te questo bacio nel vento, te lo manderò lì con almeno altri cento, solo che non doveva andar così: tutti ora siamo un po' più soli qui”. Massimiliano Speroni a nome di tutto il gruppo degli amici ha consegnato la targa ricordo ai genitori di Alessio. Tra abbracci e lacrime l'arrivederci all'edizione 2026.