TARQUINIA - Il defibrillatore donato prima di Natale dall’associazione Sparatori alla locale Croce rossa è finalmente in funzione ed accessibile a tutti presso l’area di servizio FM Food & More strada provinciale Monterozzi, anche grazie alla disponibilità del proprietario Danilo Stefanelli.

«L’apparecchio è racchiuso in un contenitore dedicato - spiega la presidente della Cri comitato di Tarquinia Paola De Costanzo - con un sistema di allarme che segnala una eventuale apertura impropria. Di fatto il defibrillatore è accessibile a chiunque; la posizione esatta verrà segnalata alla centrale dell’Ares 118 in modo tale che effettuando una chiamata d’emergenza (112) si possa effettuare un primo soccorso tempestivo prima dell’intervento professionale.

Il luogo strategico per la videosorveglianza, e per la prossimità ad uno degli svincoli più trafficati della città è evidenziato da un cartello che illustra poche semplici avvertenze per l’utilizzo del Dae (Defibrillatore Automatico Esterno), comprensibile anche da persone comuni che vengono guidate nell’utilizzo dello strumento dagli operatori che rispondono alla chiamata d’emergenza. La tempestività è fondamentale per salvare una vita, la possibilità che il defibrillatore ripristini un normale ritmo cardiaco decresce con il passare dei minuti ed è evidente che avere un Pad (Public access defibrillation-defibrillazione accessibile al pubblico) al posto giusto può fare la differenza».

La manutenzione ordinaria e straordinaria dell’apparecchio è affidata al comitato Cri di Tarquinia. «L’associazione “Gli Sparatori” - afferma Antonio Mancini - esprime grande soddisfazione per aver contribuito, con le proprie iniziative, a fornire ad un soccorritore occasionale privo di qualifiche specifiche (medico od infermiere) la possibilità di poter intervenire e salvare una vita».

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