PHOTO
VITERBO – Nella serata di lunedì scorso una chiamata al numero d’ emergenza unico 112 NUE, con la richiesta di allarme di una donna che chiedeva l’intervento della Polizia di Stato nel popoloso quartiere Pilastro di Viterbo perché’ aveva visto numerosi giovani vestiti di nero armati di pistole semi-automatiche e fucili mitragliatori.
Subito è scattato il piano coordinato di controllo del territorio con la dislocazione degli equipaggi della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e degli uffici operativi nella zona interessata e nei punti sensibili della città, anche in considerazione della delicata situazione internazionale.
Gli uomini della Squadra Volante, giunti immediatamente sul posto, hanno intercettato diversi giovani vestiti in tunica di colore nero che, armati di pistola e fucile mitragliatore, fronteggiavano un loro coetaneo in tunica bianca.
L’azione si è svolta in modo concitato alla presenza di una quindicina di ragazzi, tanto da destare nei passanti momenti di panico. I poliziotti della Squadra Volante immediatamente hanno bloccato i giovani mettendo in sicurezza la zona.
Le prime verifiche hanno consentito agli uomini della Squadra Volante di constatare che l’episodio era riconducibile alla messa in scena di un video trap, con l’utilizzo di armi finte, che poi sarebbe stato pubblicato sul web dai ragazzi, uno dei quali aspirante artista e cantante.
A seguito dei successivi riscontri, un ventisettenne indiano, un trentenne moldavo ed un minorenne albanese sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per procurato allarme in concorso e possesso ingiustificato di armi, tutte poi sottoposte a sequestro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA