CERVETERI – Dopo le multe e le trenta fototrappole, la task force sui mastelli non conformi. Prosegue il pugno duro del Comune e della Polizia locale contro chi conferisce in modo errato i rifiuti o non utilizza i contenitori adatti. Il sindaco lancia un avvertimento a tutti i residenti. «A distanza di tanti anni dall’entrata a pieno regime nell’intero territorio comunale della raccolta differenziata porta a porta – chiarisce Elena Gubetti - sono ancora tante le irregolarità che gli operatori della ditta di igiene urbana notano quotidianamente: conferimenti in mastelli errati, utenti con un kit incompleto, con mastelli non associati alla propria utenza o non aggiornati a seguito della compravendita di immobili». Poi l’ultimatum vero e proprio: «Proprio per questo, a breve – aggiunge Gubetti -, i mastelli di cui verrà accertata la non conformità alle regole di igiene urbana, verranno rimossi. Qualora dunque i cittadini non dovessero più ritrovare il proprio mastello il mattino successivo l’esposizione, sono invitati a recarsi presso l’eco-sportello del comune di Cerveteri, sito al Parco della Legnara, per regolarizzare la propria posizione e completare la propria dotazione di mastelli».

La Rieco Spa, l’azienda che ha in gestione l’appalto sulla nettezza urbana, in accordo con l’ufficio Ambiente del Comune – fa sapere sempre il primo cittadino - sta effettuando delle verifiche sul territorio, propedeutiche poi alle procedure di rimozione di tutti i mastelli che risultino di utenze cessate, obsolete, non associate e senza tag. Nel frattempo i vigili urbani continuano a multare chi non divide la spazzatura correttamente.

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