FIUMICINO - Più sicurezza a Fiumicino: si è svolto in questi giorni un incontro tra il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, il Tenente Colonnello Giorgio Broccone, comandante del Gruppo Carabinieri di Ostia, accompagnato dal capitano Mirko Panico e i comandanti delle stazioni di Fiumicino e Fregene.

Alla riunione ha presenziato anche il comandante della Polizia Municipale, Daniela Carola.

«Un incontro costruttivo e propositivo che ha inaugurato una collaborazione di sicura efficacia – ha dichiarato il Sindaco, Mario Baccini, aggiungendo – abbiamo finalizzato quello che sarà un ulteriore presidio di sicurezza sul territorio che vedrà l’apertura della stazione di via Foce Micina a Fiumicino. Sono grato all’Arma e ai suoi uomini per questo impegno e per la crescente attenzione per il nostro territorio». La storia della caserma di via Foce Micina inizia nel lontano 2000, quando fu costruita, ma resta ancora oggi inutilizzata. L’edificio situato tra Via della Foce Micina e Via dell’Ippocampo, è stato costruito su un terreno privato. La struttura in questione, mai entrata in funzione, dova diventare di competenza del Ministero della Difesa, una volta concessa ai militari dell’Arma. Una concessione che in quegli annni sembrava molto lontana a causa degli alti costi di gestione, dieci volte superiori a quelle che attualmente vengono sostenuti per la “vecchia” caserma di via Anco Marzio.

Il palazzo, recintato e corredato da impianto di videosorveglianza, non potrebbe nemmeno essere destinato ad altri usi, in quanto l’intera struttura è stata progettata esclusivamente per ospitare una caserma (nei sotterranei ci sono anche le celle di sicurezza). Nel corso degli ultimi anni, il Comune ha più volte provato a instaurare un dialogo con il Ministero della Difesa per sbloccare la situazione, ma, nonostante il passare degli anni e il susseguirsi di governi locali, regionali e nazionali, la posizione di via XX Settembre restava immutata. Eppure, l’incontro tra il neosindaco MarioBaccinie e il Tenente Colonnello Giuseppe Broccone, rappresenta un punto di svolta in questa annosa e spinosa vicenda che, come annunciato, vedrà presto luce.