CIVITAVECCHIA – Hanno provato in tutti i modi a recuperare quello che era rimasto a bordo dell’auto con la quale hanno tentato il colpo, ma senza riuscirci: troppa la fretta di scappare prima dell’arrivo delle forze dell’ordine che da diversi minuti erano sulle loro tracce. E infatti in via dei Gladioli è arrivata la Polizia, che ha subito perquisito la Mg ZS risultata noleggiata a Firenze, a bordo della quale la banda di balordi ha agito nel tentativo di mettere a segno un colpo a Santa Marinella, in zona Prato del Mare. All’interno un marsupio, una medaglietta, una torcia e una ricetrasmittente che i malviventi potrebbero aver utilizzato per tenersi in contatto durante il colpo. Tre persone, tutte straniere, che intorno alle 16,30 di domenica hanno tentato di rubare in un’abitazione privata. I Carabinieri non erano lontano dal posto e appena è stato dato l’allarme è partito l’inseguimento. Sull’Aurelia i malviventi hanno inchiodato, provocando un tamponamento con l’auto di servizio di militari e ne hanno approfittato per accelerare e far perdere le loro tracce. All’altezza dello svincolo per San Gordiano probabilmente hanno gettato qualcosa dal finestrino - forse una busta nera - costringendo un’altra pattuglia dei Carabinieri a recuperarla per verificarne il contenuto e di conseguenza a perdere altro tempo. Alla fine si sono portati in via dei Gladioli, dove hanno avuto un faccia a faccia con alcuni residenti. Sono scesi dall’auto gridando e si sono coperti il viso per non farsi riconoscere, prima hanno lasciato l’auto in tutta fretta e la stessa è finita contro una Fiat Panda in sosta, poi sono tornati indietro e dal veicolo hanno recuperato un borsone. I tre sono scappati nelle campagne circostanti, inseguiti da Polizia e Carabinieri che hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza di una vicina villa. Tutto inutile: i tre stranieri hanno fatto perdere le loro tracce. Non è escluso che possano aver approfittato del buio e della poca vegetazione presente per nascondersi in attesa che le forze dell’ordine si allontanassero credendo la banda ormai lontana.