Ieri sera i carabinieri della stazione di Bolsena hanno arrestato in flagranza per spaccio due uomini di 47 e 49 anni e ne hanno denunciato un terzo a piede libero. Partendo da una serie di segnalazioni giunti dalla cittadinanza i militari hanno deciso di porre sotto attenzione un uomo, ritenuto fortemente indiziato di essere dedito allo spaccio di cocaina all’interno di una stazione di servizio ubicata sulla strada umbro-casentinese.

I carabinieri appostatisi al di fuori della stazione di servizio hanno monitorato il titolare 47enne del bar e hanno valutato anomalo il via-vai dando il via a un ampio servizio antidroga a cura della compagnia di Montefiascone. L’attività di osservazione ha consentito di verificare che alcuni acquirenti sirecavano presso la predetta stazione di servizio per rifornirsi di un tipo di carburante che non rientra fra gli idrocarburi.

L’immediato blitz, scattato dopo una cessione sospetta all’interno del bar, ha permesso di rinvenire e sequestrare  9 dosi di cocaina in involucri termosaldati per un peso complessivo di 5 grammi. L’acquirente, un 49 enne già noto agli operanti e tra l’altro sottoposto all’affidamento in prova per precedenti condanne per reati in materia di stupefacenti, una volta bloccato, è stato perquisito e trovato in possesso delle numerose dosi di droga ritenute dai militari troppe per essere di solo uso personale. Pertanto sono stati arrestati entrambi i due uomini per cessione e detenzione ai fini di spaccio. Un terzo uomo è stato fermato in quanto ritenuto vedetta per l’acquirente. Dalla successiva perquisizione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 33 grammi di marjuana, motivo per cui l’uomo, un 27 enne di Bolsena è stato denunciato a piede libero.

Si tratta del secondo arresto a seguito di un’operazione di contrasto agli stupefacenti operata dalla Compagnia di Montefiascone dall’inizio dell’anno. “Il dato preoccupante che emerge nel complesso delle attività svolta dalla compagnia carabinieri della cittadina falisca – rimarcano dall’Arma - è l’età anagrafica delle persone coinvolte, tutti soggetti non proprio giovanissimi, fatto questo che evidenzia come il consumo di cocaina sia purtroppo molto diffuso anche tra gli adulti e che lascia presumere ci si trovi di fronte a tossicodipendenze di lungo corso”.