CIVITAVECCHIA – «Adesso sembra essere davvero una questione di principio. Perché non c'è una richiesta, né tantomeno un'autorizzazione da parte del condominio, perché in questo periodo dell'anno la zona non è così frequentata da giustificare un simile gioco di luci, perché dopo aver fatto i conti con i rumori della movida, non c'è voglia di combattere anche con le luci che vengono sparate dentro le abitazioni».

Il comitato dei residenti del Pirgo, di cui fanno parte anche e soprattutto gli abitanti di Palazzo Bruzzesi, hanno inviato una pec al Comune, interpellando anche la Polizia locale, chiedendo che venga spento il proiettore che, dall'isolotto del Pirgo, spara fasci di luce colorata sul palazzo e, di conseguenza, dentro le case per tutta la notte. Scritte luminose natalizie che da qualche giorno, o meglio notte, non fanno dormire sonni tranquilli agli abitanti della zona.

Un primo risultato è stato ottenuto. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha inviato i suoi operai sul posto che hanno cercato di riposizionare il proiettore, tarandolo in modo tale da non colpire direttamente le finestre. Inoltre è stato stabilito lo spegnimento anticipato alle 23.

«Ci chiediamo a chi siano rivolte queste luci - hanno spiegato i residenti - visto che le poche persone che passeggiano sul lungomare, non le vedono se non provando ad allontanarsi dal palazzo e alzando lo sguardo. Si dovrebbe arrivare proprio sull'isolotto, o comunque su una barca in mare, per poterle osservare». E, soprattutto, il condominio non sarebbe mai stato interpellato. «Ci sono molti angoli della città da poter valorizzare - hanno concluso - anche senza finestre o comunque di maggior passaggio». L'impressione è che la questione torni presto "sotto i riflettori".

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