LADISPOLI - Da via Roma, procedendo per alcune strade interne di quel tratto di lungomare che attende il restyling e un collegamento diretto con il lungomare Marco Polo, e ancora per via Odescalchi, a via Flavia, prosegue a passo spedito la realizzazione della pista ciclabile che dovrà collegare la stazione ferroviaria di Ladispoli a Torre Flavia. Cantieri che già questa estate hanno causato non poche polemiche tra residenti e villeggianti a causa dell'eliminazione di diversi posti auto che hanno complicato la vita agli automobilisti in cerca di un posto dove poter sostare per godersi la tintarella in spiaggia, o semplicemente di rientro a casa. «Sono stati tolti un'infinità di parcheggi e hanno reso le strade strettissime», commenta Daniele. «Ci sono tratti dove il marciapiede è largo parecchi metri, quindi non era necessario eliminare tutto questo spazio dalla strada», aggiunge Claudio. A lasciare perplessi alcuni cittadini, anche la realizzazione di tratti della nuova ciclabile davanti a cancelli e passi carrabili. E poi il dilemma su come i vari tratti fino ad ora realizzati saranno collegati tra loro per creare un vero e proprio circuito a disposizione degli amanti delle due ruote. Tornando poi ai posti auto, l'amministrazione ancora non ha il quadro completo di quanti saranno rimossi. Ma l'assessore ai Lavori pubblici, Veronica De Santis tranquillizza: «Stiamo studiando nuove alternative lungo l'area di via Primo Mantovani. Insomma, la situazione non resterà così».
IL PROGETTO
Gli interventi erano stati presentati a giugno del 2021 in un incontro con il presidente uscente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a Campo di Mare. Tre chilometri da percorrere in bici dove potranno essere trovati, da chi ne usufruirà, anche punti di scambio per auto, bici e autobus. Obiettivo: creare un percorso tra il centro cittadino di Ladispoli e uno dei più importanti monumenti del litorale: la Palude di Torre Flavia. È previsto anche il recupero di parte della ciclabile già esistente su via Roma e nella realizzazione di un nuovo tratto lungo la marina di Ladispoli fino alla via Tirrenia così da rendere ancora più fruibile quel tratto di spiaggia dove saranno realizzati degli interventi volti all’accessibilità al mare “anche per persone diversamente abili, caratterizzato inoltre da punti di sosta belvedere con wi-fi e info point, ricarica elettrica per bici, videosorveglianza”. Il tutto andrà così a completare il progetto “Litorale Ladispoli Smart City” che ha portato alla riqualificazione del lungomare Marco Polo con la realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione integrato a un sistema di sorveglianza e l’accessibilità dei luoghi. E con un finanziamento di 600mila euro ottenuto da Città Metropolitana si potrà collegare il centro, con la ciclopedonale già esistente a Palo Laziale che dal bosco di Palo arriva a Marina di San Nicola.

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