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CERVETERI – Continua a crescere la montagna di rifiuti lungo la via Settevene Palo Nuova, arteria provinciale di collegamento con Bracciano, l’ospedale Padre Pio e le località del lago. Un mese fa la sindaca, Elena Gubetti, era intervenuta pubblicamente sul degrado perenne di questa strada al termine di un vertice con Città Metropolitana affinché l’ente, proprietario dell’area, si occupasse della maxi bonifica. A distanza di tempo però tutto è come prima, se non anche peggio come denunciato dai cittadini e come oggettivamente si nota transitando sulla provinciale con la propria auto. «Ad un mese dall'annuncio di un consigliere comunale di opposizione, rafforzato da un intervento della sindaca Gubetti – evidenza il gruppo territoriale del M5S 2050 Cerveteri, Attilio Di Maio - segnaliamo, per l'ennesima volta, l’ingombrante montagna d’immondizia sulla via Settevene Palo Nuova, che cresce a dismisura e giace indisturbata. Conseguenza di tale inerzia, la proliferazione di altri siti di accumulo di rifiuti abbandonati». Un pericolo in più sono gli animali selvatici attirati dal degrado con l’aumento dei rischi, specie di notte, per gli automobilisti. «Inevitabilmente – prosegue Di Maio – vanno a rovistare in cerca di cibo e attraversano la carreggiata. Riteniamo che sia ormai ora di intervenire con la massima urgenza, senza ulteriori proclami che hanno, visto i risultati fino ad oggi ottenuti, esclusivamente scopi propagandistici». Nelle scorse settimane grazie ad una sinergia tra guardie zoofile comunali e vigili urbani sono stati individuati almeno sei persone colte mentre abbandonavano rifiuti e multate. Alcune di loro anche denunciate penalmente perché si erano sbarazzate di materiali ingombranti e nocivi che al contrario dovrebbe essere smaltiti in un’isola ecologica. Di notte sulla Settevene Palo però non ci sono controlli e tutto ciò è un invito a nozze per gli incalliti “sporcaccioni” che arrivano con i loro furgoni indisturbati.
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