LADISPOLI – Giornata infernale ieri anche per i pendolari della fl5. Dalle 7.30 in poi un guasto improvviso alla stazione di Maccarese ha reso problematico il viaggio per tutti gli utenti di Civitavecchia, Cerveteri e Ladispoli diretti verso la Capitale. La linea ferroviaria ha subito forti rallentamenti «per un inconveniente tecnico alla linea elettrica di alimentazione dei treni», almeno è questa la spiegazione fornita da Rfi. Fino a Roma Aurelia di fatto i convogli, regionali e non, hanno viaggiato a bassa velocità scatenando le ire degli utenti. «Ogni giorno qui ce n’è una: troppo caldo, poco personale, problemi di circolazione e ora quelli tecnici», si sfoga Vincenza sul gruppo Comitato Pendolari Litoranea Nord. «Un servizio e una linea ferroviaria che peggiora di giorno in giorno», si accoda Mario.

Soltanto dopo quattro ore la situazione è quasi tornata alla normalità anche se molti treni hanno accumulato ritardi fino a 60 minuti, otto invece le corse cancellate.

Da un problema all’altro visto che il tema dei crocieristi non è stato mai risolto e in alcuni giorni, come testimoniato dai cittadini, i turisti lasciano i bagagli sul corridoio e nemmeno il controllore può transitare tra uno scompartimento e l’altro. Nella stazione di Ladispoli infine non sono ancora attivi i display sulle banchine. Pendolari e turisti non possono sapere quando arriva il loro treno.

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