TARQUINIA - Il neo sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti non ci sta alle accuse di immobilismo che gli arrivano dalle opposizioni e coglie l’occasione per stilare un primo bilancio delle attività dell’amministrazione.

«Riprendo le dichiarazioni del consigliere comunale di minoranza Luigi Serafini per fare il punto della situazione sull’attività di questi primi mesi di amministrazione comunale - dice Sposetti - Preferiamo i fatti agli annunci. Ma se pensa che siamo immobili, probabilmente in questi mesi il consigliere Serafini si è dimostrato poco attento e impegnato in altri ambiti».

Criticità

Il sindaco affronta subito il tema su quanto ereditato dalla precedente amministrazione. «Abbiamo ereditato varie criticità - sottolinea il sindaco - : su tutte il nuovo appalto per la raccolta differenziata che ha evidenziato gravi limiti e a cui stiamo mettendo mano, in modo da eliminare i disagi ancora presenti. Il bilancio di esercizio per il 2024 è stato approvato dalla precedente amministrazione e quindi abbiamo una possibilità limitata di azione; dal 2025 potremo dare impulso alla nostra visione di città».

Turismo

Sul fronte del turismo la giunta Sposetti annuncia di lavorare con tour operato e armatori per intercettare i crocieristi e con società di livello nazionale per la promozione del territorio. «Promuovere Tarquinia non significa partecipare alle borse del turismo per fare le comparse - sottolinea Sposetti - magari a carico dei contribuenti. Non c’è mai stata prima una programmazione adeguata e una idea forte di promozione turistica condivisa con gli operatori, senza la quale essere presenti non porta ad alcun risultato concreto. E in questi anni la città non è cresciuta. E se per crescita s’intende un trenino costato centinaia di migliaia di euro, per trasportare poche centinaia di persone all’anno, allora abbiamo visioni differenti». «Fin da subito - scandisce Sposetti - ci siamo messi in contatto con i tour operator e con gli armatori per intercettare il flusso dei crocieristi in arrivo a Civitavecchia, così da portarli nella nostra città. Stiamo poi lavorando a stretto contatto con società attive in ambito turistico di livello nazionale per promuovere Tarquinia e il suo territorio. I risultati certamente non possono essere immediati ma siamo sicuri che arriveranno».

Cultura

Idee precise anche per la cultura, con il ritorno anche del Premio Cardarelli. «A breve presenteremo il cartellone del teatro comunale “Rossella Falk” con un calendario che proporrà spettacoli del circuito nazionale e produzioni locali - spiega Sposetti - Stiamo organizzando una serie di iniziative in concomitanza del ritorno temporaneo di un’importante e preziosa opera d’arte a dicembre; sono poi in fase di progettazione ambiziose iniziative volte a celebrare e valorizzare i tesori archeologici del Museo etrusco con le opere di artisti di rilievo; rilanceremo il “Premio Vincenzo Cardarelli” rieditandolo in una nuova veste».

Agricoltura

La tutela della risorsa irrigua al centro dell’attività della giunta Sposetti sul fronte dell’agricoltura. «Abbiamo riallacciato i rapporti interrotti dalla precedente amministrazione con il Consorzio di Bonifica Litorale Nord - spiega il sindaco - mettendo poi in cantiere importanti iniziative volte alla tutela della risorsa irrigua in modo da contrastare gli effetti negativi della siccità per i campi coltivati: si prevede di utilizzare le acque reflue del depuratore comunale così come le acque della sorgente in località Gabelletta, che attualmente sono disperse nei terreni vicino al centro commerciale Top 16, con gravi ripercussioni sulla salubrità dell’area».

Sanità

La tutela dell’ospedale l’obiettivo da difendere, per il sindaco Sposetti che ha ottenuto con determinazione l’ingresso nel comitato ristretto della conferenza dei sindaci. «Ho lavorato per ottenere una nomina quale membro del comitato ristretto della Conferenza dei sindaci dell'Asl di Viterbo, stabilendo inoltre una proficua collaborazione con il comitato insieme per l'ospedale di Tarquinia, in modo da salvaguardare il ruolo centrale del presidio ospedaliero per la nostra città e per il sistema sanitario provinciale. Il dialogo con tutti gli attori interessati non può venire meno e deve essere mantenuta alta l’attenzione sul problema».

Lavori pubblici

Lavori alle scuole, all’incrocio tra le elementari e l’ospedale e i lavori sul lungomare il fulcro delle opere pubbliche previste. «Da subito abbiamo dato priorità ai lavori nelle scuole e abbiamo posto l’attenzione sulla necessità di mettere in sicurezza l’incrocio tra le scuole elementari e l’ospedale - conclude Sposetti - A tal proposito si prevede anche il rifacimento del vecchio e inadeguato marciapiede di via IV Novembre, dall’incrocio con viale Igea a piazzale Europa. Per i lavori sospesi nel periodo estivo al Lido sul lungomare, si stanno valutando soluzioni progettuali alternative in modo da estendere i benefici all’intero lungomare: s’intende separare le acque bianche dalle acque nere in modo da risolvere l’annoso problema dei miasmi».

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