CERVETERI - Se un calo di presenze c'è stato, come più volte dichiarato da balneari e commercianti del territorio, in questa estate 2024 le responsabilità sono molteplici: dal troppo caldo «che ha spinto le persone ad andare in montagna», al maltempo che ha fatto cominciare la stagione balneare più tardi rispetto al passato... Insomma, dire che la colpa è «dell'assenza di eventi a mare mi sembra abbastanza riduttivo». Lo dice a chiare lettere il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti intervistata News&Coffee (guarda il video qui sotto dal minuto 17).

Il primo cittadino dà però anche la ricetta per "risalire" la cima: «Deve esserci sinergia tra amministrazione, imprenditori locali e cittadini». Riflettori puntati sugli eventi realizzati lo scorso anno a Campo di Mare che da un lato hanno fornito un intrattenimento ai giovani e dall'altro hanno lasciato insonni i residenti della zona. Quest'anno se iniziative di quel tipo non ci sono state è perché «nessun imprenditore si è reso disponibile a realizzarlo». «La verità è che dovremmo andare nella direzione di creare un doppio cartellone, come avviene nei comuni del litorale» che hanno una tipologia di territorio simile a quella etrusca. Gubetti cita Santa Marinella (con la sua frazione, Santa Severa) e Fiumicino (che in estate realizza eventi anche a Fregene). Ma per poterlo fare «ci vogliono le risorse e il coinvolgimento degli imprenditori locali che magari possano supportare l'amministrazione» in caso di risorse limitate e da destinare alle emergenze come «il ripristino delle strade o la manutenzione delle scuole». Un progetto a lungo termine, insomma. Partito nel 2019 con il Jova Beach Party e che prosegue ora, come evidenzia Gubetti, con la riqualificazione della frazione. «La ripartenza» di Campo di Mare «è un obiettivo prioritario. Lo dimostra lo sblocco dei condoni». E da lì, da piazza Prima Rosa e da quelle attività commerciali chiuse ormai da decenni si può - per il sindaco - ripartire. «A breve saranno messi all'asta tutti i negozi e il ristorante che è un po' il simbolo del degrado di quella zona. Ostilia ha già pagato il condono. Quando apriranno le attività, il volto della frazione cambierà». Ma «non sono cambiamenti rapidi» avverte il sidnaco che ha citato poi gli interventi di restyling proprio a piazza Prima Rosa, la realizzazione di un'area sport, di uno skate park e dell'avvio dei cantieri del secondo lotto del lungomare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA