CIVITAVECCHIA – Ancora un allarme degrado, questa volta dal Cimitero monumentale di Civitavecchia. Un gioiello di cui spesso gli storici e gli appassionati locali hanno parlato con strutture di valore storico, culturale e architettonico ormai abbandonate a se stesse. A documentarlo è l’imprenditore cittadino Mario Benedetti che, a venti giorni dalla festa dei Morti, mostra lo stato di degrado in cui versa il Cimitero monumentale di via Aurelia sud. Quattro passi tra tombe e lapidi sono sufficienti per vedere lo stato di degrado e abbandono in cui versa tutta l’area con erbacce e sterpaglie che crescono indisturbate a volte persino coprendo le tombe. Una situazione che Benedetti definisce «vergognosa». Dello stesso avviso i cittadini presenti per portare un saluto ai propri cari scomparsi, costretti a districarsi tra strade ammalorate tra buche e dissestamenti del manto e sterpaglie. Il tutto condito da strutture che, visivamente, sembrano pericolanti. Da qui un appello alle istituzioni e a Csp perché si intervenga al più presto per ridare decoro ad un’area così sensibile e cara ai cittadini. Intanto l’amministrazione comunale ha prorogato fino al 28/02/2026 il contratto in essere con la partecipata comunale proprio per la Gestione dei servizi funebri e cimiteriali.

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