CERVETERI - È ancora così, lasciato all'incuria, il cimitero di Ceri. Già nei mesi scorsi i cittadini avevano denunciato lo stato di abbandono reso ancora più "grave" dagli ultimi fenomeni metereologici che hanno provato delle vere e proprie infiltrazioni all'interno dei loculi. Una situazione ha subito portato cittadini e consiglieri d'opposizione a chiedere interventi urgenti per ridare decoro e soprattutto dignità ai cari defunti lì ospitati. «Ad ottobre scorso abbiamo presentato un'interrogazione proprio sulla manutenzione dei cimiteri comunali - ha detto il consigliere Anna Lisa Belardinelli - la risposta, imbarazzante, dell'assessore ai Lavori pubblici è stata: "Si, abbiamo intenzione di intervenire, ma non sappiamo dire con quali tempestiche". Questo - ha incalzato ancora Belardinelli - dopo oltre 10 anni che sono al governo della città. Mi chiedo per quanto tempo ancora i consiglieri di maggioranza si ostineranno a tenere in piedi questo carrozzone, facendo finta che va tutto bene. Una sola parola: vergogna!». E ad incalzare l'amministrazione comunale, con un video pubblicato sui social proprio dal cimitero di Ceri, è anche il consigliere Luca Piergentili. Erbacce secche, grondaie da pulire, guaina assente e che causa le infiltrazioni nei loculi. «Da 20 anni non si mette in atto alcun tipo di manutenzione», ha detto, chiamando in causa proprio l'assessore ai Lavori pubblici, Matteo Luchetti. «Bisognerebbe dare almeno un briciolo di decoro ai nostri cari estinti - ha proseguito ancora Piergentili - Quanto costa mettere un po' di guaina? Non credo sia una spesa esorbitante». «Abbiamo stanziato circa 170mila euro per le manutenzioni ordinarie dei cimiteri», ha replicato il sindaco Elena Gubetti puntando i riflettori sul bilancio che andrà in consiglio comunale il prossimo 20 giugno, e parlando di interventi che saranno effettuati «nel più breve tempo possibile». Ma lo stato di degrado e di abbandono in cui versano i cimiteri comunali non è solo l'unico nodo da sciogliere, o meglio l'unico problema da risolvere per l'amministrazione Gubetti. I posti al loro interno sono praticamente esauriti. Da tempo la città chiede la realizzazione di nuovi loculi o di un quinto cimitero per dare degna sepoltura ai propri cari senza dover "traslocare" in altri comuni. E proprio di un quinto cimitero, da realizzare, magari con un «piano ad evidenza pubblica e non con un project financing» è l'idea dell'assessore ai Lavori pubblici Matteo Luchetti. I cittadini, dunque, non possono far altro che attendere e sperare che presto la "questione" venga risolta.

©RIPRODUZIONE RISERVATA