CERVETERI - Al Vinitaly di Verona ha risposto presente all’appello anche il vino del territorio etrusco. Oltre alla Cantina Cerveteri, etichetta storica e ancora in vita dopo molti anni di sacrifici, anche le aziende appartenenti alla Strada del Vino delle Terre Etrusche, guidata dalla presidente, Marina Morelli. Le aziende concentrate nel padiglione Lazio, hanno ricevuto la visita dell'assessore regionale all’Agricoltura, il neo eletto Giancarlo Righini che si è complimentato per il lavoro che svolgono malgrado le numerose difficoltà, a partire dai rincari energetici e del gasolio finendo con la siccità e l’aumento delle materie prime.

A fare una visita negli stand di Cerveteri il consigliere comunale Gianluca Paolacci, che pur essendo a Verona per una gita di piacere, non è mancato al saluto delle aziende cerveterane. «Ci sono produttori che compiono grandi sacrifici per tenere in piedi le cantine – commenta Paolacci - credo che si deve fare sistema perché il vino può essere un attrattore turistico per una città come la nostra, che oltre il mare e la necropoli, vanta eccellenze nell'enogastronomia. Ecco, io penso che sagre ed eventi legati a questi settori, siano importanti per portare visitatori in città , ma dobbiamo essere uniti, compatti e senza sfide personali».

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