CERVETERI - Cercasi associazione di promozione sociale (Aps) per "la sottoscrizione di una convenzione con il Comune di Cerveteri per la gestione del centro anziani presso i locali comunali siti in via Luni snc/via Populonia, 1". Finalmente i "nonnini" della frazione etrusca di Cerenova potrebbero veder riaperte le porte della struttura. Nei mesi scorsi erano stati proprio loro a sollevare l'assenza sul territorio di un centro di aggregazione. «Siamo costretti a raggiungere i centri anzini delle altre città o andare al bar e metterci dentro, seduti ai tavoli, spendendo soldi per consumare», avevano raccontato i protagonisti della vicenda che vorrebbero solo «poter stare insieme per condividere qualche momento». La struttura, operativa fino al 2020, come aveva spiegato la delegata alle Politiche della terza età, era stata chiusa a causa del covid e poi non più riaperta a causa della legge regionale che impone la costituzione di una Aps per la gestione dei centri anziani. E ora l'amministrazione sarebbe alla ricerca proprio di quel soggetto pronto a sottoscrivere una convenzione col comune così da restituire ai "nonnini" il loro punto di aggregazione. L'Aps dovrà essere "radicata sul territorio", si legge nella manifestazione d'interesse, e "la gestione di un centro anziani dovrà essere l'attività esclusiva o prevalente della Aps che sottoscriverà la convenzione con il Comune di Cerveteri" che "con apposito atto successivo alla sottoscrizione della convenzione, ufficializzerà l'istituzione del centro anziani e l'affidamento della gestione dello stesso alla Aps convenzionata". Per poter partecipare c'è tempo fino al 7 dicembre. Nasta compilare e inviare l'apposito modulo tramite Pec a comunecerveteri@pec.it specificando nell'oggetto "Manifestazione di interesse per la ricerca di Associazioni di Promozione sociale (Aps) per una convenzione al fine della gestione del centro anziani c/o i locali comunali siti in via Luni snc/via Populonia, 1". Il comune etrusco dal canto suo sosterrà il centro anziani garantendo "la messa a disposizione di un immobile congruo per dimensioni, a norma e senza oneri di locazione per l'associazione", garantendo "le manutenzioni ordinarie e il pagamento delle utenze dei locali del centro", "riconoscendo un contributo annuale per sostenere almeno le spese obbligatorie minime per il suo funzionamento e, secondo le disponibilità, sostenere anche parte delle attività del centro".

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