PHOTO
CIVITAVECCHIA - Ennesimo fine settimana difficile per molti utenti sul fronte dell’idrico. A soffrire maggiormente sono stati i cittadini della zona medio-bassa di Civitavecchia, quella al di sotto della Mediana. Netto miglioramento per la zona a monte. Per il consigliere comunale di Forza Italia Giancarlo Frascarelli che, sin dalle prime ore dell’emergenza idrica si è messo al lavoro, c’è finalmente un po’ di luce per le zone a nord, quelle colpite precedentemente dalla carenza. «Parliamo ad esempio di San Liborio e altre zone dove circa venti giorni fa non c’era acqua e ora si è registrato un aumento della pressione». I tecnici di Acea hanno, infatti, misurato la pressione dell’acqua grazie alle sonde posizionate su via Terme di Traiano e sembra esserci, appunto, un miglioramento della situazione. C’è però tanto lavoro da fare e l’azzurro ne è consapevole. «Sabato e domenica - ha continuato Frascarelli - ci sono stati dei problemi, abbiamo però dei punti critici come ad esempio un pezzi di via Lepanto, via Bramante-Buonarroti, zona Uliveto e piazzale Torraca ma voglio rassicurare i cittadini: ci stiamo lavorando».
C’è poi l’annuncio dei disagi in arrivo oggi, a partire dalle 6 e fino alle 21, a causa dell’interruzione del flusso idrico da parte di Acea a causa di lavori da parte del Consorzio Medio Tirreno sulle proprie condotte. Le zone interessate sono quelle di Borgata Aurelia, via Aurelia nord, La Scaglia, Pantano e Sant’Agostino, Zona industriale, Area portuale, Punton dei Rocchi, Santa Lucia e Cimitero nuovo. Previsto il servizio di autobotti stazionanti in via Aurelia Nord 15 (accanto Cimitero vecchio) e nel piazzale del Santuario Madonna delle Grazie. Per tutta la giornata di oggi in questa area si potranno verificare abbassamenti di pressione o mancanza d’acqua. La situazione non è facile ma Frascarelli è fiducioso: «Sicuramente ci sono meno segnalazioni rispetto all’inizio quando, su mandato del sindaco Tedesco, ho preso l’incarico. Posso dire che ci sono dei segnali positivi - ha continuato l’azzurro - e si sta creando una sinergia con i tecnici della spa capitolina. Sono convinto che la situazione migliorerà ancora una volta effettuati tutti quei lavori da noi auspicati - ha concluso Frascarelli - come ad esempio lo svuotamento del bacino di Lasco del Falegname».