PHOTO
«Leggiamo, senza nemmeno troppo stupore, il post della sindaca Frontini che, con entusiasmo e toni trionfalistici, racconta l’atterraggio di un Executive Jet all’aeroporto di Viterbo come una “rivoluzione per lo sviluppo turistico della città”. Se non fosse tragica, la contraddizione sarebbe quasi comica». Così il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.
«Invitiamo la sindaca – prosegue – a farsi una passeggiata – magari accompagnando uno di quei visitatori di “turismo nazionale ed europeo di qualità” – lungo la strada che porta all’Aero Club. Le foto che alleghiamo mostrano in modo inequivocabile ciò che chi arriva a Viterbo trova: sacchi di rifiuti abbandonati, cumuli di scarti edili, vegetazione infestante, bottiglie rotte, muri imbrattati e degrado ovunque. Altro che volano per l’economia, qui l’unico volo è quello della dignità della città, precipitata nell’indifferenza amministrativa.
È inaccettabile – dicono i consiglieri FdI - che un’amministrazione che si dice “attenta allo sviluppo” lasci un simile spettacolo all’ingresso di una delle poche infrastrutture potenzialmente strategiche del territorio. Questo non è decoro. Non è cura. Non è visione. È abbandono.
A cosa serve aprire le porte del turismo europeo, se quelle porte si affacciano su una discarica a cielo aperto? Come si può parlare di qualità se il primo impatto con Viterbo è quello di un’area sporca, trascurata e pericolosa per l’immagine della città?
Chiediamo – concludono alla sindaca meno post celebrativi e più interventi concreti. Viterbo ha bisogno di manutenzione, ordine, pulizia. Non di slogan».