DON IVAN LETO*

Non c'era posto per loro nell'albergo. Entra nella grotta per dire che la casa di Dio è così spaziosa da avere posto per tutti e si possa riempire, a cominciare dai poveri. Ci sono tutti i segni della Scrittura: Gesù nasce nella città di Davide, in una mangiatoia, nella greppia di un bue e di un asino, avvolto in fasce, con la premura di una madre. La grande storia è importante, ma è la piccola storia ad essere scelta per contenere e mostrare il grande fatto della salvezza del mondo. Nel grembo di Maria, Gesù compie il viaggio che lo porterà alla Pasqua per la salvezza del mondo: da Nazaret e dalla Galilea alla Giudea e alla città di Davide, Betlemme. Anche se viene registrato insieme a tutti gli altri uomini e popoli della terra, Gesù è però il Primogenito della nuova creazione. Dopo le parole dell'angelo i pastori decidono di andare a vedere. Non per ubbidire a un comando, ma per desiderio del loro cuore. La gloria di Dio cantata dagli angeli diventa lode anche sulla bocca degli uomini "che Egli ama". Non sono "alcuni" uomini, ma tutti gli uomini. Il cielo e la terra finalmente si incontrano.

*Don Ivan Leto

cattedrale

Diocesi Civitavecchia – Tarquinia