CIVITAVECCHIA –  Una conferenza-dibattito sul progetto di autonomia differenziata presentato dal ministro Calderoli dal titolo "No all’autonomia regionale differenziata, no alla dissoluzione dell’Italia". È quella organizzata dal circolo Anpi di Civitavecchia per venerdì 30 giugno, a partire dalle 17.30, presso la sala della Compagnia portuale. 

«Un’iniziativa di informazione e sensibilizzazione – ha spiegato il presidente Giorgio Gargiullo – che vedrà la presenza del professor Gaetano Azzariti, ordinario di diritto costituzionale alla Sapienza e la professoressa Marina Boscaino, portavoce del comitato per il No all’Autonomia differenziata. Il rischio a cui andiamo incontro, se dovesse passare questa legge, è di una disarticolazione dell’Italia, cancellando anche quella pagina importante di storia che ha portato all’unità del Paese». 

Un problema, come spiegato da Anna Luisa Contu del comitato per il No, «non per gli addetti ai lavori, come potrebbe sembrare, ma che andrebbe ad impattare – ha sottolineato – sulla quotidianità di tutti, coinvolgendo a 360 gradi ogni settore, dalla scuola alla sanità, dalle infrastrutture all’ambiente e l’energia, passando per il lavoro. Con il Parlamento completamente esautorato. Per questo pensiamo siano importanti iniziative come queste, per mettere al corrente i cittadini dei rischi che si corrono». A dirsi particolarmente preoccupato anche l’avvocato Enrico Veneruso: «Credo sia una delle leggi più pericolose in assoluto – ha spiegato – potrebbe portare danni irreversibili. Una legge che spacca l’Italia».