CIVITAVECCHIA – È stato finanziato, arrivando primo al bando promosso dalla Regione Lazio, il progetto di produzione di idrogeno green presentato da Civitavecchia Fruit & Forest Terminal.

L’operatore logistico portuale, che oltre al terminal agroalimentare nello scalo, ha rilanciato ormai da qualche anno anche l’interpoto di Civitavecchia, che dopo un periodo buio ha visto riempire i suoi magazzini, ha ottenuto 7,496 milioni di euro con il suo “H2-Civitavecchia”. Un’iniziativa che rientra alla perfezione nel percorso di transizione energetica che vede la città ed il suo territorio protagonisti di un nuovo cambiamento epocale, con l’abbandono definitivo del carbone fissato al 2025.

Il progetto sarà oggetto di una dettagliata presentazione con tutte le autorità interessate, a partire dalla Regione Lazio, Comune di Civitavecchia, Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale ed Università, già fissata per il 9 ottobre prossimo.

Ad aprile scorso la Commissione europea aveva dato il via libera all’intervento italiano da 450 milioni, previsto dal PNRR, per sostenere la produzione di idrogeno rinnovabile nelle aree industriali dismesse, per concedere a Regioni e Province autonome di concedere aiuti per progetti del genere: per il Lazio due quelli approvato, uno dei quali quello di Cfft che vede la società, grazie alla tenacia, lugimiranza e profondo impegno, in prima linea per poter rendere Civitavecchia un laboratorio importante per la produzione di energia green. Un primo importante passo in questa direzione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA