TARQUINIA - Ha fatto tappa anche a Tarquinia la ministra del Turismo Daniela Santanchè che oggi ha visitato il museo nazionale etrusco guidata dal padrone di casa, il sindaco Alessandro Giulivi, affiancato dai candidati alle regionali Valentina Paterna e Daniele Sabatini, in quota Fratelli d’Italia.

Una visita alla quale hanno preso parte anche diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale, in primis l’assessora al Turismo Martina Tosoni.

Il tour ha permesso alla Santanchè di ammirare le bellezze del territorio situato a due passi da Roma e di apprezzare le tante bellezze paesaggistiche, culturali e naturali, i  siti archeologici e di approfondire l’offerta enogastronomica.



Immancabile la tappa nella sala dove sono custoditi i cavalli alati, simbolo della città di Tarquinia.

Ad accompagnare la ministra Santanchè nei vari incontri nella Tuscia, il presidente della Commissione Ambiente, Infrastrutture e Territorio della Camera dei Deputati, onorevole Mauro Rotelli e il coordinatore provinciale di Fdi Massimo Giampieri.

Oltre Tarquinia, la ministra ha visitato anche Viterbo e Civita Castellana, accolta dai rispettivi sindaci Chiara Frontini e Luca Giampieri.

A Tarquinia è stato Vincenzo Bellelli, direttore del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, a raccontare al ministro, sala dopo sala, la ricca collezione archeologica del museo ospitata presso lo storico palazzo Vitelleschi.

La visita del ministro alla pregevole raccolta museale è culminata proprio nel Salone delle Armi dove è esposto il celebre altorilievo dei “Cavalli Alati”.
Il ministro si è intrattenuto con alcuni alunni della scuola primaria “Ettore Sacconi” di Tarquinia in visita al museo, sottolineando l’alto valore storico-artistico dei reperti custoditi nel museo e delle visite studentesche quale valido strumento di conoscenza del patrimonio culturale per i giovani cittadini.

Il tema del turismo si è intrecciato con quello delle opportunità di valorizzazione territoriale in vista del grande giubileo del 2025 per il quale si parla dell’arrivo di 30 milioni di turisti nella capitale.

Un flusso che può significare opportunità di valorizzazione per tutto il territorio regionale, in chiave economica e ricettiva, a condizione che le strutture e i servizi rispondano alla domanda che sarà presentata nei prossimi mesi.

La visita di Tarquinia era inserita in una giornata dedicata alla Tuscia che ha compreso anche un passaggio a Vetralla.
Al termine della visita il sindaco Giulivi ha omaggiato il ministro con una riproduzione fedele dell’altorilievo dei “Cavalli Alati” quale ringraziamento per l’impegno profuso nella promozione e valorizzazione del territorio e delle sue ricchezze storico-artistiche.