SANTA MARINELLA – Era inevitabile che la provocazione esternata dalla presidente del Comitato per la Casa Stefania Abbatiello, che aveva dichiarato di non invitare nessun esponente di enti pubblici, alla festa programmata per il 30 gennaio in via Elcetina dopo la consegna degli otto alloggi popolari, creasse un mare di polemiche, ed il primo a rispondere alla provocazione è il sindaco Pietro Tidei.“Sono costretto, mio malgrado, a dover replicare alla signora Abbatiello che è solo una beneficiaria delle prime case popolari assegnate dopo 50 anni a Santa Marinella, che seguita a mistificare la verità – dice il primo cittadino - siamo la prima amministrazione comunale che, grazie alla Regione Lazio, che ha stanziato i fondi e l’Ater che ha acquistato ben venti appartamenti, è riuscita ad assegnare otto abitazioni agli aventi diritto in graduatoria, ed entro maggio assegneremo gli ulteriori 12 alloggi. Invece di ringraziare gli enti che si sono prodigati in questo progetto sociale, che ha dato finalmente una risposta all’emergenza abitativa, come per la verità hanno fatto gli altri assegnatari degli alloggi di via Elcetina, una sola persona, forse come ho avuto più volte modo di dire, alla disperata ricerca di un po’ di visibilità per lei e per i suoi compari di centrodestra che mai, ripeto mai, in passato hanno pensato di dover dare aiuti ai senza tetto, prosegue, imperterrita, nella sua campagna denigratoria priva di fondamento. Per fortuna, ormai, tutta la popolazione sa che si tratta di una persona che credo abbia perso ogni credibilità”. “Noi proseguiremo e mi auguro in futuro con la stessa amministrazione regionale che ha dato nel corso degli ultimi anni il suo sostegno all’emergenza abitativa, per la nostra strada – conclude Tidei - al fianco delle categorie sociali più deboli noncuranti delle sterili strumentali puerili seppur denigratorie accuse della signora in questione”.©RIPRODUZIONE RISERVATA