ISCHIA DI CASTRO – Le tradizioni quelle belle: Sant’Antonio Abate.


Nella mattinata di domenica si sono svolti i tradizionali festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, solennità che ha letteralmente riconquistato l’interesse della cittadinanza dopo un blocco durato due anni a causa dell’emergenza Coronavirus con una grande partecipazione.


La manifestazione, organizzata con la collaborazione del Comune di Ischia di Castro, della Pro loco, dell’associazione Cavalieri del Ducato di Castro e della Classe 1983 ha visto la celebrazione religiosa della messa in onore di Sant’Antonio e a seguire la tradizionale benedizione del fuoco e di una moltitudine di animali, cavalli e cavalieri in primis e numerosi animali domestici. La popolazione è stata poi invitata alla degustazione gratuita dei prodotti tipici locali quali formaggi, ricotta, polenta e panino con salsiccia. Un ringraziamento doveroso ai pastori che hanno donato il latte per la manifestazione e a quelli che lo hanno poi lavorato per la produzione del formaggio e della ricotta, al parroco don Rossano Eutizi, ai Carabinieri, alla polizia locale, e ai volontari di Protezione civile e di Croce rossa nonché al presidente della Provincia Alessandro Romoli per la gradita presenza. Le piacevoli condizioni metereologiche hanno fatto da cornice ad una bellissima giornata di festa come non si vedeva da anni con l’auspicio che questa prodigiosa festività di Sant’Antonio sia il preludio di un entusiasmante e magico Carnevale.