CIVITAVECCHIA - Prosegue il periodo di carenza farmaci sul territorio e se da un lato si riscontra un leggero miglioramento per prodotti come ad esempio la Tachipirina, dall’altro l’Aifa lancia l’allarmeper l’insulina.

Nello specifico si tratta di Insuman ra-pid* 100 UI/ml soluzioneiniettabile in cartuccia, usointramuscolare e sottocutaneo - che mancherà dal 23gennaio - e Insuman rapid100 UI/ml soluzione iniettabile in penna preriempita, uso sottocutaneo - che sarà carente dal 31 gennaio.

«Le carenze permangono - spiega il dottor Andrea Baldinidella farmacia Il Faro - sia sui farmaci come l’Ibuprofene, che sui farmaci derivati cortisonici per asma o broncodilatatori per patologie bronco-respiratorie, in più si è aggiunta questa molecola Insuman, una delle insuline, fortunatamente qui in zona non molto utilizzata, ma anche questa manca come principio attivo e l’Aifa l’ha data come mancante fino al dicembre 2023. Insuman sul nostro territorio non è tra le insuline più utilizzate per cui senz’altro i medici avranno a disposizione, e continueranno ad utilizzare, le insuline attualmente prescritte però permane la carenza, tanto è vero che c’è un tavolo aperto tra Farmindustria, Aifa, Ministro della Salute e rappresentanti di Federfarma per informare e supportare pazienti laddove ci fossero mancanze per continuare a tutelare la salute delle persone. Speriamo che questa situazione si sani presto».

Il dottor Vincenzo Palombo ha spiegato che «effettivamente ci sonocarenze che vanno avanti da qualche mese, ad esempio Ibuprofene e altri, e le cause sono molteplici. Ci sono alcune molecole, come appunto quella dell’Ibuprofene, che arrivano dalla Cina e dall’Asia, dove si sta vivendo una situazione emergenziale per il covid e quindi in alcuni casi c’è addirittura il divieto di esportazione. Poi ci sono problematiche di approvvigionamento per carta, cartone o alluminio per confezioni o blister e questo porta a carenze ad esempio di gastroprotettori. Per il momento fortunatamente non ci sono difficoltà sul territorio per l’insulina ma la problematica è stata sollevata». Una situazione su cui vigila ancheil ministro della Salute Orazio Schillaci, si valutano diverse soluzioni. «Si pensa anche - ha spiegato Palombo - alla semplificazione della burocrazia per le preparazioni galeniche delle farmacie».

Il dottor Riccardo Spurio della farmacia Spurio ha spiegato che la «situazione è leggermente migliorata rispetto a prima di Natale, c’è ancora il Brufen mancante o il Clenil e ilProntinal, due farmaci molto venduti per l’aerosol, che arrivano a singhiozzo, ad esempio la tachipirina invece non ha più problemi. Sugli antibiotici sembra che i problemi siano un po’ rientrati».

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