CIVITA CASTELLANA - – «Eccellenza reverendissima, Desidero rivolgerle, a nome della città di Civita Castellana, un caloroso benvenuto nella nostra comunità diocesana, facendomi interprete dei sentimenti di cordiale accoglienza condivisi con tutti i presenti qui oggi in occasione del suo ingresso, e anche con tutti i sindaci di questa grande diocesi che si estende a cavallo tra i territori delle province di Viterbo e di Roma». Inizia con queste parole la lettera di benvenuto che il sindaco Luca Giampieri ha rivolto al vescovo Marco Salvi. «Lei, eccellenza, oltre a essere un padre spirituale a cui affidiamo la guida della nostra diocesi, è anche un architetto e un ingegnere. Per questo sono ancora più certo che insieme a lei sarà possibile progettare e costruire, porre basi solide e strutturare proposte di educazione e consolidamento della fede cristiana che partano dal basso, dagli oratori, dalle parrocchie, dai ragazzi, dalle famiglie. Sotto la sua guida sapremo essere testimoni quotidiani della fede in tutti gli ambiti della società, difendendo e richiamando gli insegnamenti del Vangelo anche in questi periodi bui di smarrimento e difficoltà sociale, economica e morale. Insieme a lei, eccellenza, con particolare attenzione ai più deboli e bisognosi, mi auguro che potremo scrivere una pagina importante della storia di questa diocesi raccogliendo il testimone di chi l’ha preceduta. Dall’amministrazione comunale che rappresento troverà, glielo assicuro sin da ora, totale disponibilità e collaborazione. Benvenuto, vescovo Marco, e buon lavoro».