LADISPOLI - Il volontariato fa quadrato attorno alle famiglie in difficoltà del territorio. Da una parte Humanitas con i suoi "pacchi natalizi" destinati a quelle persone che, in questi ultimi tre anni in particolar modo, si stanno ritrovando in difficoltà. Dall'altra parte c'è Animo pronta a tendere una mano donando abiti usati (e non solo). E poi c'è anche l'Emporio Solidale di Aps litorale nord. Tante realtà, unite sotto lo stesso tetto, che da anni (insieme a tantissime altre associazioni) si mettono a disposizione. «Abbiamo iniziato nel 2017 - ha spiegato Riccardo Bucci dell'Aps Litorale Nord raccontando l'attività dell'associazione - e cerchiamo di sensibilizzare la gente sulla tutela ambientale, sulla riduzione dei rifiuti e sullo spreco alimentare». Ed è proprio da qui che nasce l'Emporio solidale: una raccolta di cibi freschi da redistribuire tra chi non può purtroppo permettersi di acquistarli nei negozi tradizionali. Dopo la scandenza del protocollo col Comune che li aveva collocati nei pressi del mercato giornaliero di via Ancona, ora l'associazione ha trovato ospitalità nella cittadella della solidarietà. Ed è proprio qui che in queste festività i volontari operano, come fanno tutti i giorni dell'anno, per regalare un sorriso e soprattutto qualcosa da mettere in tavola alle famiglie meno fortunate. «Negli ultimi due anni, le famiglie che si rivolgono a noi sono all'incirca 40/45, un 30% in più rispetto a prima». Un "lavoro" reso possibile, anche in questo caso, grazie alla generosità dei produttori locali, dei fornai, delle attività commerciali che quotidianamente donano all'associazione quei beni primari che successivamente vengono ripartiti. Ed è proprio la collaborazione tra le associazioni che "vivono sotto lo stesso tempo" a rendere possibile, anche, a queste famiglie di tornare a casa con una varietà di prodotti che altrimenti non sarebbero stati in grado di acquistare.


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