Veronica Olivi






BAGNOREGIO - Buona la prima per il presepe vivente di Civita di Bagnoregio.


Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia quest’anno i figuranti sono tornati ad animare il caratteristico borgo, creando un’atmosfera unica e suggestiva e raccogliendo circa 3000 presenze nella sola giornata di Santo Stefano, considerando anche che per i bambini di età inferiore ai 10 anni l'ingresso era gratuito.


Un grande successo di pubblico che fa ben sperare anche in vista dei prossimi appuntamenti, che saranno il 1 gennaio e poi il 6,7 e 8.


«Un risultato eccellente che è stato possibile raggiungere anche grazie al supporto fondamentale dell’amministrazione e di Casa Civita», commenta Stefano Bizzarri, presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di Bagnoregio e Lubriano all’indomani del debutto del presepe. Come ricordato da Bizzarri, i proventi dell’iniziativa saranno destinati all’acquisto di un nuovo mezzo attrezzato per il trasporto dei disabili. «Contiamo di riuscire nell’obiettivo – aggiunge – dal momento che la prima giornata è andata molto bene, il tempo ci ha assistito e le persone sono rimaste soddisfatte».


In tutto a Civita di Bagnoregio sono presenti circa 50 figuranti che riproducono le scene caratteristiche del presepe immersi in un borgo dove il tempo sembra sospeso, tra la piazza e i vicoli illuminati dalle luci natalizie.


I tre Re Magi, le tessitrici, gli artigiani e i venditori di spezie, i soldati, i panificatori, la capanna con Gesù, Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello accompagnano i visitatori in un viaggio lungo secoli, fatto di tradizioni e suggestioni. Ad allietare l’esperienza anche i numerosi bar e ristoranti con i prodotti tipici delle festività natalizie.


Come chiarito da Bizzarri, anche dal punto di vista organizzativo non si sono riscontrare criticità.


«Circa trenta persone della Croce Rossa aiutano nella sistemazione dello scenario, che ogni volta deve essere smontato per consentire a Civita di essere fruibile dai turisti anche nelle giornate in cui non si svolge il presepe. Sappiamo che anche per quanto riguarda il traffico delle navette per il trasporto dei visitatori e la sicurezza è filato tutto liscio»


«Dopo due anni finalmente siamo tornati ad ammirare il nostro presepe organizzato dalla Croce Rossa. – commenta il sindaco di Bagnoregio Luca Profili – Due sono gli aspetti centrali: da un lato la possibilità di attrarre moltissimi visitatori a Civita in questo periodo dell’anno, un fattore positivo per le numerose attività presenti anche considerato che il borgo si presta bene a simili eventi; oltre a ciò c’è l’obiettivo che la Croce Rossa intende perseguire con il ricavato, ossia l’acquisto di un mezzo per dare assistenza alle persone con difficoltà. Come Comune - conclude il sindaco - siamo ben contenti di dare il nostro sostegno e contribuire per un fine così bello».


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